Albavilla e la bellezza dei luoghi naturali

Per una passeggiata o un’escursione nel bel mezzo della natura non c’è niente di più invitante della località di Albavilla, in provincia di Como, che grazie alle sue alture offre panorami e scenari decisamente spettacolari: è il caso, per esempio, dell’Alpe del Vicerè, un altopiano che si sviluppa al di sopra del centro abitato, superando i 900 metri di altitudine sul livello del mare, e che si allarga sui contrafforti del Bollettone. Dal paese vi si può arrivare senza troppe difficoltà grazie a una strada carrozzabile che si allunga per poco più di cinque chilometri, e a disposizione dei turisti c’è anche un’area per il parcheggio. Rifugi, ristoranti e zone per il picnic consentono di rilassarsi come e quando si vuole.

Dall’Alpe del Vicerè si può, poi, raggiungere il monte Bollettone, che è frequentato da un gran numero di escursionisti e viene considerato all’unanimità una delle location più affascinanti di tutto il Triangolo Lariano, in virtù degli scorci panoramici che possono essere ammirati dalla cima. Non solo la Brianza, ma l’intera Pianura Padana e perfino gli Appennini possono essere osservati da qui. Dopo aver trovato un buon ristorante Albavilla in cui gustare i piatti della tradizione brianzola e comasca, inoltre, si può scegliere come destinazione anche la grande grotta naturale del Buco del Piombo.

Ma non è tutto: a partire dalla località Fontana Massera, si può arrivare alla Valle del Cosia seguendo il corso del torrente omonimo. Non bisogna fare altro che prendere la strada per l’Alpe del Vicerè, e nel giro di pochi minuti ci si ritrova in una valle in cui l’uomo non sembra ancora essere arrivato, praticamente incontaminata e intatta, con le pozze più profonde dovute all’azione dell’acqua e orridi realmente emozionanti. Decidendo di continuare lungo il sentiero, per altro, si arriva fino alla diga di Leana.

Da non dimenticare, in conclusione, il lago di Alserio, altra meta privilegiata nei pressi di Albavilla: con i suoi canneti e con le sue ninfee offre una flora dai colori entusiasmanti, mentre non è raro imbattersi in un germano reale, in una biscia d’acqua, in un rospo o in uno svasso maggiore. Per gli amanti dei fiori, tra i narcisi e i bucaneve, tra le campanule barbate e le rose galliche, tra i ciclamini delle Alpi e i gigli, c’è – come si suol dire – l’imbarazzo della scelta.

Dopo essersi deliziati gli occhi, però, giunge anche il momento di assecondare le esigenze del palato: il miglior ristorante Albavilla che si possa provare è il Ristorante Elvis, che si fa apprezzare dalla sua clientela per la ricchezza di un menù che comprende primizie, carne e pesce in abbondanza. Che si abbia voglia di un carpaccio di salmone marinato con arancia, di linguine con cozze e vongole, di scialatielli con ricotta salata e pancetta, di cozze alla marinara con crostini di pane, di tagliolini all’astice fatta in casa, di polipo con patate e cherry, di penne alla boscaiola o di qualsiasi altra pietanza, qui si ha la certezza di non alzarsi da tavola delusi.