La scelta delle parole chiave nella Seo

Nel contesto dell’analisi Seo delle parole chiave, un ruolo importante è svolto dalla curva di domanda delle keyword e dalla sua coda lunga. Di cosa si tratta? Molto semplicemente, le parole che vengono cercate più frequentemente (per esempio, 500 volte al giorno), costituiscono meno del 30% della “torta” intera delle ricerche che vengono compiute su Internet. Ciò vuol dire che esiste un rimanente 70% composto da tutte le altre ricerche: questo 70% è, appunto, la coda lunga, che include centinaia di milioni di ricerche, molte delle quali eseguite appena una volta al giorno. Singolarmente, insomma, hanno un valore contenuto, ma nel momento in cui vengono prese tutte insieme vanno a formare la maggior parte della domanda di informazioni attraverso i motori di ricerca in tutto il mondo.

Va precisato che la comprensione della curva di domanda delle ricerche è al tempo stesso impegnativo e delicato: insomma, un processo critico, anche perché pone in risalto la rilevanza e l’importanza dei contenuti da cui quella coda lunga viene indirizzata. Si tratta di pagine che comprendono informazioni che non sono dirette a una ricerca specifica o a una ricerca molto popolare, ma che propongono ricerche meno frequenti.

L’analisi Seo delle parole chiave, d’altro canto, non può non tenere conto della difficoltà delle keyword: in pratica, per riuscire a capire su quali keyword è bene concentrarsi bisogna sia riconoscere la domanda per una certa frase o per un certo termine, ma anche e soprattutto capire qual è il lavoro indispensabile per ottenere il posizionamento migliore nei risultati proposti dai motori di ricerca. Chiaramente, se ci si sta introducendo per la prima volta in un settore di mercato e tutti i principali competitor si trovano nei risultati della prima pagina di Google, la sfida per il posizionamento sarà a dir poco impegnativa, e potrebbero volerci mesi, se non addirittura anni, prima di ottenere dei risultati.

Posizionarsi per ogni parola chiave non è semplice, dunque; è possibile, comunque, fare riferimento ad alcuni strumenti a disposizione sul web che aiutano a raggiungere lo scopo. Per esempio, Google Insights for Search, Google Adwords’ Keyword Estimator o Wordtracker’s Free Basic Keyword Demand, ma anche Microsoft AdCenter Keyword Forecasting. Google, per altro, prevede non solo il costo di una campagna per una parola specifica, ma anche il numero di clic che possono essere ottenuti per quella stessa campagna. I cosiddetti clic giornalieri stimati possono fornire dei dati per avere una stima di massima a proposito della popolarità di una frase o di una parola chiave, anche in rapporto a un’altra frase o a un’altra parola chiave.

Insomma, per una analisi Seo accurata delle parole chiave, non si può fare a meno di raccogliere ogni conoscenza possibile sulla domanda di keyword, oltre che sul traffico che esse producono.