Non esiste, dunque, una migliore quotazione dell’oro: il valore dell’oro è ufficiale e univoco in tutto il mondo, e sul medesimo i vari compro oro trattengono percentuali differenti sulla base delle proprie politiche commerciali, dalle quali ricavano i propri profitti.

É solo questa la ragione per cui può capitare di ricevere, per il medesimo oggetto in oro, delle offerte economiche differenti.
Il valore dell’oro è soggetto a fluttuazioni, dunque, per tale motivo è spesso paragonato all’andamento della borsa, va detto tuttavia che le oscillazioni di prezzo che riguardano l’oro non sono mai particolarmente elevate, anzi l’oro conserva sempre un valore piuttosto elevato.

L’oro è considerato, non a caso, un bene rifugio, dunque un bene destinato a conservare sempre un valore notevole a prescindere da aspetti esogeni e dall’andamento del mercato, proprio per questo motivo questo metallo prezioso è considerato un investimento piuttosto sicuro, soprattutto in particolari periodi storici in cui investimenti di natura finanziaria potrebbero comportare dei rischi.

Fatte queste necessarie premesse, dunque, cerchiamo di capire quali sono i fattori che influiscono sull’oro e sulla quotazione relativa.

Come tutti i beni disponibili in un mercato, anzitutto, il prezzo dell’oro dipende dalla sua domanda.

La domanda di oro è sempre molto elevata, essendo bene rifugio, proprio per questo le oscillazioni riguardanti le quotazioni dell’oro sono sempre piuttosto lievi, e non è mai accaduto che il prezzo dell’oro abbia subito dei cali rilevanti.

Parallelamente a questa doverosa considerazione, tuttavia, c’è anche da considerare il fatto che i più grossi investitori di livello internazionale, come possono essere ad esempio degli Stati, possono avere un’influenza sulla quotazione di questo bene: acquisti molto massicci di oro, infatti, possono avere dei risvolti sulle quotazioni, anche in relazione del fatto che gli operatori di borsa tendono spesso a imitarsi, quindi dinanzi a molti acquisti di oro è probabile che molti altri operatori si comportino nel medesimo modo, accentuando ulteriormente il trend.

Dinamiche di questo tipo sono tipiche della borsa, e dal punto di vista sociologico sono spesso definite con l’espressione “profezia che si autoadempie”: per il solo fatto che si diffonda una convinzione, come può essere appunto quella che in un determinato momento è vantaggioso comprare oro o azioni di qualsiasi tipo, la medesima convinzione si realizza per il semplice fatto di essere stata condivisa dai protagonisti del contesto, in questo caso dagli operatori di borsa.

Un altro aspetto piuttosto importante che può influire sulla quotazione dell’oro è rappresentato inoltre da dinamiche geo-politiche di vario tipo.

É diffusa l’idea secondo cui il prezzo dell’oro dipenda da questi fattori, tuttavia c’è da fare una distinzione: solo quelle dinamiche geo-politiche che possono influire sull’andamento dei mercati finanziari hanno la facoltà di modificare la quotazione dell’oro, e non altri aspetti che, se pur importanti, non incidono in alcun modo sulla borsa.

Il petrolio è un bene che, per alcuni versi, può essere paragonato all’oro per quanto riguarda le dinamiche nei mercati finanziari: in corrispondenza di grossi squilibri politici ed economici, come possono essere ad esempio dei conflitti, il prezzo del petrolio tende a salire.

In linea teorica lo stesso avviene con l’oro, ma come detto solo eventi politico-economici che possono influire significativamente sulle dinamiche dei mercati finanziari possono avere un’incidenza sulla quotazione dell’oro.