Smartphone low cost, un regalo per bambini?

Inizia la corsa ai regali e il centro di Milano, così come quello di altre grandi città, è in fermento. In giro si vedono persone cariche di buste, bustoni che lasciano penzolare qualche nastrino colorato, tradendo la sorpresa di una strenna natalizia. Ma per molti genitori le feste natalizie pongono un problema, è giusto regalare uno smartphone low cost a un bambino? Perché il problema, per molti, è fondamentalmente la spesa, ovvero, sembra che se si regala un telefono che non costi uno sproposito la cosa sia lecita. Riflettiamo un momento. Dimentichiamo per ub momento il costo del telefonino e focalizziamo l’attenzione su altro.

Telefonini ai bambini, è giusto?

phone-02Partiamo dal presupposto che non si può certo essere anacronistici e che si devono sempre e comunque fare i conti con i tempi in cui si vive. I bambini di oggi, definiti nativi digitali, non possono essere decontestualizzati da quella che è la loro realtà ma questo non significa che gli si possa mettere in mano qualsiasi tecnologia indiscriminatamente. Per quanto riguarda, nello specifico dello lo smartphone, il problema maggiore non è certo quella del prezzo, ma di quanto sia lecito o meno regalarlo, soprattutto ai più piccoli.

Secondo recenti studi pediatrici non si dovrebbero regalare cellulari ai bambini al di sotto dei 12 anni. Anche qui però si deve valutare il soggetto nello specifico, non pensare su una base generalista di regole. Se il bambino è responsabile e sufficientemente maturo gli si potrà regalare un telefono anche prima, posto che veramente gli si consenta di utilizzarlo in determinati momenti durante l’arco della giornata e che non possa navigare sul web senza controllo. Non bisogna mai dimenticare le norme della buona educazione, come niente telefono quando si va a suola o a tavola, per esempio.

Quanto è giusto spendere per un cellulare da regalare a un bambino

La risposta è certamente poco, anche qualora si abbiano le possibilità. Se si è deciso di regalare uno smartphone al proprio figlio, è bene comunque prendere un modello base, molto semplice e che non abbia determinate funzioni. Meglio spendere pochi euro anche perché man mano che il bambino diventerà più grande, avrà diverse esigenze, aspettiamo che sia più adulto per regalargli un modello hi-tech. Insomma, la parola d’ordine in questo caso è buonsenso e moderazione.