Termocamere per edilizia: guida all’acquisto

L’elettronica è da tempo entrata in ogni settore produttivo. Industria, Commercio e Terziario sono pieni di utili strumenti elettronici che facilitano e migliorano l’attività di tutti i giorni.

Anche l’edilizia non si sottrae al fascino del digitale, e così gli addetti ai lavori come ad esempio ingegneri, geometri, architetti o imprese edili, si stanno sempre più dotando di apparecchiature presenti sul mercato che in qualche modo migliorano la produttività.

Tra i molti strumenti elettronici utilizzabili in ambito edile, sicuramente le Termocamere rappresentano uno degli oggetti più noti. Utilizzate prevalentemente per eseguire visite ispettive non invadenti, le telecamere termiche sono presenti in commercio da svariati anni e vengono costantemente aggiornate. Marche come FLIR e Fluke si contendono un’ampia quota di mercato sfornando ogni anno nuovi modelli (qui alcuni esempi di termocamere FLIR).

cosa controllare prima dell’acquisto
Le moderne termocamere sono dotate di software e sistemi che mettono a disposizione varie funzioni, e un apparecchio destinato ad effettuare ispezioni termografiche nel settore dell’edilizia (e non solo) dovrebbe possedere in via minimale almeno queste caratteristiche:

Picture-in-Picture
Abilita la sovrapposizione dell’immagine termica su quella reale.

Termal Fusion
Unisce le due immagini, quella reale e quella termica. In questo modo l’ispezione termografica risulta facilitata.

Annotazioni
Consiste nella possibilità di annotare commenti vocali e di testo rendendo il lavoro più comodo e veloce.

Messa a fuoco automatica
La velocità e l’automazione della messa a fuoco semplificano l’analisi della situazione. Alcune telecamere termiche sono dotate di sistemi che, in modo del tutto autonomo e senza la necessità di impostazioni ulteriori, mettono correttamente a fuoco oltre una certa distanza, in genere più di un metro, sia in modalità video che in modalità foto l’oggetto inquadrato.

Allarme isolamento
Questa funzione rende automatica la scoperta di aree dove l’isolamento termico risulta insufficiente.

Allarme umidità 
Segnala automaticamente la presenza di umidità che, di conseguenza, può portare alla formazione di condensa.

Report on board
La creazione di report mostrati direttamente sul display della termocamera aiuta a velocizzare il lavoro e capire cosa sta accadendo.

Touch screen
Gestire le operazioni direttamente sul display, senza quindi l’utilizzo dei tasti fisici, rende più comoda e veloce l’ispezione termografica.

Moltiplicazione della risoluzione
Su alcuni modelli di camere termiche, come quelli della FLIR, è presente un sistema software che permette di moltiplicare la risoluzione delle immagini. Ottenere un’immagine termografica con un’ampia risoluzione, per esempio di 1280×960 px, consente un’analisi molto approfondita e permette di scoprire aree critiche altrimenti difficilmente individuabili.

Rilevazione dei parametri ambientali
Una termocamera che in modo del tutto automatico rileva dati sul valore della radiazione solare, l’umidità dell’aria o la temperatura ambiente, riesce a effettuare analisi più precise sull’area di riferimento.

Sensibilità termica
In genere una buona termocamera per l’edilizia deve prevedere la sensibilità termica più bassa possibile, di solito inferiore almeno a 0,1° C, mentre la temperatura massima raggiungibile dallo strumento può attestarsi intorno ai 100° C, che sono più che sufficienti in questo contesto.

Frequenza di acquisizione immagini
Se in alcuni ambiti la frequenza di acquisizione delle immagini rappresenta un fattore dirimente nella scelta di una termocamera, così non è nel settore dell’edilizia, dove gli oggetti sono fermi. Nel nostro caso possiamo tranquillamente accettare anche una frequenza di soli 9hz.

Funzioni del software in dotazione
Il calcolo della temperatura media di un’area o di una linea precedentemente tracciate, è una funzione molto utile nel campo dell’edilizia. A questo aggiungiamo la possibilità di tracciare isoterme sull’immagine, anche questa una funzione a cui non si deve rinunciare.

Wi-Fi
La connessione Wi-Fi permette di far dialogare la camera termica con moderni devices, come smartphone e tablet, aiutando a svolgere il lavoro con maggiore comodità ed efficacia e offrendo ai clienti un servizio più professionale.

Ergonomia
Oggi tutte le termocamere sono pensate per essere comode da usare, ma alcune aziende fanno di questa caratteristica un valore distintivo dei loro prodotti rispetto a quelli dei concorrenti. Valutate attentamente quali sono le vostre esigenze e scegliete la termocamera con le caratteristiche ergonomiche maggiormente coerenti con le vostre necessità.