Candyness: la dolcezza di un barattolo di caramelle

Candyness, una parola che esprime dolcezza da ogni lettera. Dolcezza è proprio ciò che significa, ed è la caratteristica di ciò che appaga i sensi e lo spirito, oppure ciò che arreca piacere e gioia. Questa è la rigorosissima definizione del dizionario, e noi non possiamo non essere completamente d’accordo! Regalare caramelle alle persone che amiamo è un modo per esprimerci con dolcezza, nel vero senso della parola! Difatti, potrete decidere di personalizzare la confezione con frasi o immagini, dediche e tanto altro, in pratica: ditelo con dolcezza!

In questo modo, un bel barattolo di caramelle personalizzato diventa un perfetto regalo per un’occasione speciale o per dedicare una bella frase romantica e letteralmente sdolcinata alla vostra metà o alla persona a voi cara.

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La dolcezza delle caramelle

Sappiamo che i fiori sono un regalo apprezzato e molto comune, ma perché regalare dei fiori che poi appassiranno e che perlopiù potrebbero risultare scontati e senza particolare personalità? Pensate a un barattolo di gommose e succose caramelle colorate, decorate e personalizzare con la frase che preferite. Le caramelle finiranno gustate e sgranocchiate, mentre il barattolo rimarrà come un dolce ricordo… meglio di un mazzo di fiori appassiti no?

Anche il nostro amato Ryan Gosling diceva “A volte penso che l’unica cosa che amo di più del fatto di essere un adulto è il diritto di comprare caramelle quando e dove voglio.” Come dargli torto?

Non c’è un’occasione sbagliata per regalare caramelle, e soprattutto non c’è un’età sbagliata! Le caramelle sono amate da grandi e piccini, anzi, forse sono proprio gli adulti che non possono farne a meno. Una caramelle può essere un dolce ricordo d’infanzia, della nonna che ne aveva sempre un barattolo pieno, o di quando le si cercava per casa perché la mamma aveva deciso che era meglio nascondertele per non fartene mangiare fino a scoppiare! Sono amate dai più golosi e da chi non tocca quasi mai il dolce, insomma, sono proprio il diamante dei dolciumi: quello che tutti vogliono!

La storia delle nostre amate caramelle

Al giorno d’oggi, se nominiamo le caramelle pensiamo subito ad Halloween o alla calza della Befana, agli scaffali tutti colorati dei supermercati e alla nonna che ne ha sempre un paio.

Ma sapete come siamo arrivati ad averne in commercio così tante? Innanzitutto, il termine caramella ha origini davvero antiche, addirittura risalenti al XI secolo d.C, quando i Crociati di ritorno dal vicino Oriente, riportarono in patria delle barrette di zucchero di canna che chiamavano canna mellis. Il nome nel tempo si trasformò in calamellus ed infine, nell’odierno caramella.

Si pensa che la prima caramella della storia fosse la Khanda. Prodotta in India nel IV secolo a.C. era ottenuta facendo bollire il succo della canna da zucchero in acqua e, una volta solidificato, veniva mangiato a pezzetti. Proprio da Khanda deriverebbe il termine inglese Candy.

Per noi occidentali il percorso è stato lungo. Inizialmente venivano considerate delle sole medicine per la cura del mal di gola, e dato che lo zucchero era ancora considerato un materiale rarissimo, solamente i nobili potevano godersi le nostre amate caramelle!

Solamente alla fine delle due guerre mondiali la caramella diventò finalmente un prodotto di uso quotidiano. Per fortuna!