Certificati protesi , implantologia solo di qualità

Le protesi dentali sono dispositivi medici realizzati su misura per il palato di ogni cliente, e secondo la legge vigente devono essere accompagnati da una certificazione di conformità.

I prodotti realizzati in serie devono riportare il marchio CE, mentre quelli realizzati nei laboratori odontoiatrici su misura non hanno l’obbligo di riportare questa dicitura.

Il certificato di conformità serve quindi a certificare che sono state rispettate tutte le direttive imposte dal DLgs n.46/1997 e quindi che il prodotto è stato realizzato secondo tutte le norme di sicurezza per tutelare il paziente, l’odontoiatra stesso e terze pari coinvolte nella fabbricazione e nell’utilizzo del dispositivo.

Secondo il decreto 37/2010 il certificato deve riportare i dati del paziente, quelli del medico che ha prescritto il dispositivo e quelli del laboratorio odontotecnico dove è stato realizzato. Questo permette una tracciabilità completa del prodotto ed indica chiaramente il responsabile del suo controllo qualitativo.

I laboratori odontoiatrici si sono battuti per ottenere l’inserimento di questi dati, che non erano previsti nella precedente legge del 1997.

Il mercato oggi è infatti invaso da protesi a basso costo provenienti dai paesi emergenti ed è importantissimo che il paziente possa conoscere la provenienza del suo impianto dentale o della sua protesi.

Il paziente può così scegliere liberamente fra protesi provenienti dall’Asia o dall’Europa dell’Est, che avranno un costo nettamente inferiore, ma un livello qualitativo abbassato di conseguenza, o un prodotto realizzato su misura da uno studio odontoiatrico professionale.

Ovviamente il paziente non è tenuto a conoscere e saper valutare diversi laboratori odontoiatrici, ma potrà fidarsi dei consigli del proprio dentista, con cui presumibilmente avrà un rapporto personale di fiducia.

Richiedere la certificazione per le protesi e gli impianti dentali è un diritto di ogni paziente proprio perchè gli permette di valutare la qualità del prodotto che gli è stato inserito in bocca.

Non si tratta solo di valutare i costi, e quindi se l’odontoiatra sta spacciando un prodotto asiatico per un made in Italy, ma poter anche avere una garanzia per la propria salute. Il certificato di conformità della protesi attesta che quest’ultima è stata realizzata solo con materiali certificati, ed è quindi di per sè una garanzia di qualità.

Prodotti non conformi o realizzati con materiali privi di certificazione possono causare infezione al cavo orale o altri problemi, e nulla assicura che la protesi funzioni bene, non ceda e non sia da rifare nel breve periodo.

Esiste sempre la possibilità che una protesi o un impianto cedano, ma sui prodotti non certificati non esiste nessuna forma di garanza nè sarà possibile risalire in nessun modo al produttore perchè renda conto della cattiva qualità del suo prodotto.