L’articolato universo dei degustatori di vino

Tutti coloro che vogliono approfondire la loro conoscenza in merito al mondo del vino possono frequentare un Corso Sommelier Milano per apprenderne le basi. In molti casi la passione per l’enologia diviene una vera e propria professione che ha modo di perfezionarsi fino a divenire un vero e qualificato lavoro.

Diventare sommelier significa abbracciare una professione che consente di accedere e molteplici opportunità di lavoro e, a seconda delle doti personali, dell’impegno, della passione e dell’esperienza, avere modo di collaborare con enoteche, ristoranti stellati, hotel e Resort di categoria, aziende del settore e dell’alimentazione in genere.

I corsi di sommelier si occupano di differenti tematiche sempre inerenti al vino ed, in particolar modo, alle seguenti:

  • Il mondo del Sommelier: i requisiti per divenire sommelier ed il suo ruolo, AIS o FISAR, test d’esami, gestione della cantina, carta dei vini, gli strumenti;
  • Gestione della cantina: collocazione ambientale; cantina del giorni; disposizione bottiglie; approvvigionamento; rotazione delle scorte; vendita e listino prezzi;
  • Rapportarsi al cliente: metodologia comportamentale a seconda del luogo (ristorante, enoteca, wine bar, GDO, hotel);
  • Strumenti di lavoro: cavatappi, cestello, decanter, glacette e secchiello, termometro, tappo stopper, pinza, carrello;
  • Servizio: presentazione della bottiglia normale e importante, apertura del tappo, decantazione, servizio;
  • Menu: impostazioni (alla carta, banchetto, a tema, degustazione, menù fisso).

Altre nozioni essenziali

Il sommelier non può ignorare come si realizza un vino e, a tale scopo il corso deve fornire altre essenziali nozioni come quelle che seguono.

  • Vite: come nasce, il suo cliclo, maturazione dell’uva, problematiche legate al vitigno, la coltivazione biologica, la vigna, il clima, il terreno, la densità dei filari, la potatura, l’irrigazione, la vendemmia;
  • Uva: il grappolo, l’acino, i profumi diversi tra vitigni a bacca bianca e bacca rossa;
  • Mosto: cos’è, i lieviti, le muffe e i batteri, i trattamenti;
  • Vinificazione bianca e rossa: come avvengono le fasi di vinificazione, la criomacerazione, la macerazione carbonica dei novelli, come nasce il vino rosato;
  • Fermentazione alcolica e malolattica: cosa sono, alcol complessivo, conseguenze fermentazione malolattica;
  • Invecchiamento: legni e loro tipi, botti e barrique e tipi, come si prepara;
  • Imbottigliamento, pratiche di cantina, correzioni, composizioni, alterazioni e difetti;
  • Vini spumanti, passiti e liquorosi: metodi, messa in bottiglia, tappata.

Specializzazione

E’ evidente il fatto che molto tempo sarà dedicato alla fase relativa alla degustazione e, in particolar modo, alle seguenti sezioni teorico-pratiche.

  • Degustazione: analisi del vino, le regole della degustazione, termini AIS;
  • Bicchiere: forma e materiali, tastevin, bicchiere da degustazione, bicchieri abbinabili ai vini; pulizia;
  • Esame visivo e olfattivo: vista, fasi dell’esame, aspetto, colore, intensità, limpidezza, vivacità, consistenza, olfatto, profumo, complessità olfattiva, descrizione del profumo;
  • Esame gusto-olfattivo: gusto e le fasi dell’esame; le sensazioni dei sapori, le sensazioni tattili, temperatura, sensazioni gusto-olfattive, composizione del vino;
  • Armonia: fasi vinificazione in rosso, macerazione carbonica, i vini rosati;
  • Schede: valutazione del vino, terminologia, fasce di valutazioni, punteggi, esami visivo/olfattivo/gusto-olfattivo/armonia, scheda analitico AIS, scheda a punti, scheda analisi sensoriale AEEI.