Matrimonio nell’era digitale: business miliardario

Si dice che quello del matrimonio sia il giorno più bello della vita di una coppia. Ciò è difficile da negare, in quanto in questo giorno si provano emozioni e sentimenti unici nel loro genere. Si pensa al futuro con felicità e gioia, si immagina la bellezza della vita e si ringrazia chi ci ha presentato il nostro coniuge la prima volta. Si abbracciano coloro che non ci stavano nemmeno tanto simpatici e si scherza perfino con quel collega antipatico, che tenta sempre di soffiarci il posto di lavoro. Insomma, il matrimonio può far girare la testa a tutti. Tuttavia, c’è da dire che il matrimonio rende molto felici anche coloro che lo organizzano e lavorano per la sua riuscita.

Questa occasione infatti viene quasi sempre organizzata nel dettaglio dagli sposi e coinvolge molte figure professionali diverse. Si va dai fioristi ai cuochi, dai camerieri alla parrucchiera, dall’estetista al fotografo, dall’animatore della festa all’autista. Con un coinvolgimento simile di tante figure professionali diverse, non stupisce che il matrimonio sia anche un grande business. In questo articolo lo esamineremo nel dettaglio, senza dimenticarci che oggi i matrimoni sono integrati nell’era digitale, con tutte le sue caratteristiche e le sue potenzialità. A questo proposito, ricordiamo che c’è chi sostiene che il digitale serva per uscire dalla pandemia attuale.

Il matrimonio e le nuove tecnologie: un legame sempre più stretto

Per molti anni, il matrimonio è stato sinonimo di tradizione. Oggi, però, accanto alla tradizione, che la fa ancora da padrona il giorno delle nozze, si è guadagnata un posto d’onore la tecnologia. Questa permette alle coppie di sposi di avere una serie di comodità che può evitare loro lo stress. In modo particolare, l’industria del digitale è riuscita nell’impresa di creare diverse applicazioni a tema matrimoniale. Queste stanno riscuotendo un successo enorme in tutto il mondo. Il loro utilizzo è iniziato negli Stati Uniti, ma nell’arco di appena un anno si è diffuso in Europa e nel resto della Terra.

Oggi, le coppie in procinto di organizzare le loro nozze ammettono di non saper come farlo senza l’aiuto di una di queste applicazioni. Del resto, ci sono applicazioni per tutti i gusti e le tasche. Si va da quelle che si occupano di gestire un calendario di appuntamenti a quelle che ricordano agli sposi tutto ciò che occorre per un buon matrimonio. Molte sono gratuite, ma le più organizzate sono a pagamento. Queste comprendono anche una lista di professionisti da contattare in base alla regione in cui si organizza il banchetto, segnalano i ristoranti migliori e i fotografi di maggiore successo. Ci sono molti sposi disposti a pagare per queste applicazioni, che costano sempre meno di uno wedding planner in carne e ossa. Se siete bravi con l’informatica, potreste pensare di svilupparne qualcuna. Nei prossimi anni  ragionevole attendersi che l’interesse per queste app crescerà ancora. La generazione Millennials, infatti, è completamente abituata a acquistare ogni cosa con un click.

Quanti soldi muove il settore delle nozze?

Visto il lavoro organizzativo dietro ad un matrimonio e il numero di professionisti che vi è impiegato, non dobbiamo stupirci se il settore delle nozze riesce a smuovere cifre impressionanti. Ma a quanto ammontano queste cifre? La Camera di Commercio di Monza e Brianza ha fatto una stima. Si parla di 300 miliardi di dollari all’anno mossi in tutto il mondo. Per quanto riguarda i singoli paesi, poi, i soli Stati Uniti spendono nel settore matrimoni circa 58 miliardi di dollari all’anno. In Italia ovviamente non si raggiungono cifre di spesa così alte, ma i novelli sposi difficilmente badano ai costi quando si tratta del loro giorno speciale.