Perché acquistare i bulbi di zafferano

Lo zafferano è una pianta il cui fiore sboccia solitamente in ottobre con un caratteristico colore che va dal lilla al viola al cui interno si trova la corolla dalla quale si ricava la famosa e preziosa spezia. Questa pianta risulta particolarmente coltivata in luoghi come l’India, la Spagna, la Grecia, e l’Italia. 

Questa spezia risulta particolarmente pregiata perché ricca di principi attivi e di antiossidanti naturali in concentrazioni elevate e perfette per la salute del proprio corpo. Protegge infatti dall’invecchiamento combattendo i radicali liberi, le sostanze tossiche causate da cibo, inquinanti e stress. 

Coltivare lo zafferano

Per chi vuole avvicinarsi alla coltivazione di zafferano è sicuramente necessario informarsi in maniera corretta sulla pianta. Per iniziare, bisogna obbligatoriamente comprare dei bulbi visto che il fiore è sterile e non produce semi. La pianta infatti si propaga tramite moltiplicazione di bulbi che solitamente avviene ogni anno. Quindi chi vuole avviare una coltivazione di zafferano, per uso personale o per aprire un’impresa, deve necessariamente cercare siti specializzati nella vendita di bulbi di zafferano e dunque informarsi su come riuscire a far crescere adeguatamente la pianta e come ottenere i massimi risultati.

Perché è importante acquistare il giusto bulbo di zafferano?

Essendo lo zafferano una spezia particolarmente pregiata e costosa, i suoi bulbi non sono certo economici. Si acquistano solitamente in vivai o aziende per iniziare, ma anche online, rivolgendosi ai siti giusti, specializzati e sicuri come: “https://www.venditabulbizafferano.com/”. Prima dell’acquisto però, sia che lo si compri su internet che di persona, bisogna sempre fare attenzione ad alcuni dettagli. Questo perché spendere dei soldi per un bulbo che potrebbe rivelarsi danneggiato o scarsamente produttivo potrebbero portare ad abbandonare un progetto che invece risulta valido. 

La dimensione del bulbo è una delle caratteristiche più importanti da tenere in conto in quanto solitamente un bulbo più grande risulta più produttivo. Logicamente non è l’unico fattore da considerare, anche il terreno e la coltivazione incidono sui risultati, ma comunque partire con un buon diametro di partenza è fondamentale. I bulbi di dimensioni maggiori hanno dunque un prezzo più elevato da tenere in considerazione. Il consiglio per una persona che si avvicina per la prima volta alla coltivazione è di prendere un bulbo piccolo/medio, in quanto produrrà bene dopo qualche periodo e ad un costo inferiore. Dunque, bisogna evitare bulbi inferiori dei 2cm ed acquistare solitamente quelli che si trovano tra i 2,5 e i 3cm che rappresentano il miglior rapporto qualità/prezzo. 

Come capire quando un bulbo è rovinato?

Per evitare di acquistare bulbi poco produttivi o rovinati è bene controllare che siano completamente asciutti, se si riscontra umidità sarebbe meglio rifiutare. Evitare anche di prendere bulbi con parti marce o mollicce, tagliati o scalfiti perché potrebbero essere già presenti dei funghi dannosi per il prodotto.