Coworking: dalle collaborazioni nascono nuove opportunità

Dalle collaborazioni nascono nuove opportunità. È su questo concetto, tanto ovvio quanto efficace, che il Coworking basa il suo concept. Quello del Coworking è un fenomeno che di anno in anno prende sempre più piede in ogni angolo del mondo. Ma di cosa si tratta realmente? Parliamo di spazi di lavoro condivisi che uniscono le potenzialità dello smart working, eliminandone l'unico grande limite: la mancanza di socialità, e le distrazioni di un ambiente domestico.

 

Il fenomeno Coworking

Come anticipato, quello del Coworking è un fenomeno di portata mondiale. Si tratta di spazi condivisi e attrezzati che permettono di svolgere la propria attività da remoto, ma senza rinunciare alla socialità e al confronto continuo, come accade invece con lo smart working. Il 2005 è stato l'anno che ha visto la nascita del primo Coworking a San Francisco. Ad oggi centri di questo tipo sono decine di migliaia nel globo.

All'interno di un Coworking si trovano lavoratori che arrivando da diversi settori. Questo particolare fattore permette il confronto continuo, favorendo la nascita di nuove opportunità. In altre parole, uno scambio di professionalità. Il concetto di ufficio isolato quindi, è sempre più abbandonato, in favore di una modalità più produttiva possibile grazie alle migliori performance.

Ma non finisce qui. Lo smart working, per quanto soprattutto nel periodo pandemico abbia rappresentato per milioni di lavoratori la possibilità di non interrompere le proprie attività, mostra dei grandi limiti. In cima alla lista troviamo sicuramente il fatto che l'ambiente domestico presenta innumerevoli distrazioni. Basti pensare alle famiglie numerose che vivono in abitazioni di modeste dimensioni, magari con figli piccoli.

Al contrario, un ambiente attrezzato, ad esempio come quello proposto da Guava Milano, progettato per fornire il massimo comfort lavorativo, può essere fonte di nuove ispirazioni e idee. In parole povere, il confronto di cui abbiamo parlato conduce direttamente verso un'apertura mentale che non può che portare benefici alla propria attività. Tutto questo senza dimenticare il senso di appartenenza a una community in continua crescita ed evoluzione.

 

Flessibilità e risparmio del Coworking

Il Coworking ha innumerevoli vantaggi da offrire, e non si tratta solamente dei tanti servizi che ogni singolo centro mette a disposizione. In prima battuta troviamo l'opportunità di gestire il tempo con la massima flessibilità e autonomia. Questo significa che gli orari di lavoro sono gestiti secondo le proprie reali necessità, senza che possano esserci vincoli a lungo termine.

Chiaramente deve sempre esserci una certa correttezza da parte del Coworker in fase di prenotazione dello spazio e del possibile annullamento della stessa. La condivisione degli spazi inoltre, permette un abbattimento dei costi, se rapportati a quelli da affrontare per l'affitto di un ufficio tradizionale privato. Ovviamente i prezzi variano sulla base della formula prescelta.

Nella tariffa però, sono sempre inclusi tutti quei servizi essenziali e quei comfort tipici di un comune ufficio, e fondamentali per uno svolgimento sereno della propria attività lavorativa. A seconda del Coworking, delle opzioni richieste e del tipo di utilizzo, un Coworking consente mediamente di risparmiare la metà rispetto a soluzioni più tradizionali e convenzionali.

Gli spazi Coworking nel mondo sono decine di migliaia, e anche nel nostro Paese stanno aumentando di anno in anno. In questo contesto si inserisce anche Guava Milano, realtà ubicata nei pressi di City Life. Parliamo di uno dei progetti di riqualificazione urbana più ambiziosi d'Europa, in un quartiere estremamente dinamico e moderno. Il Coworking rappresenta la soluzione perfetta per diverse tipologie di Coworkers.

Sia chi abita nei pressi dello spazio infatti, che imprenditori e professionisti che si trovano di passaggio a Milano, possono beneficiare della comodità e dei servizi del Coworking. Ad ogni modo, come spiegato in precedenza, anche in Italia gli spazi di lavoro condiviso stanno aumentando progressivamente. Chiaramente tutto è iniziato dalle grandi città, ma il fenomeno sta prendendo piede anche nelle periferie.

 

Coworking: come sono strutturati

Esistono diverse tipologie di Coworking, strutturati in maniera differente. Generalmente si presentano sotto forma di open space, ovvero come ambiente unico privo di pareti dove vengono posizionate numerose postazioni di lavoro. A seconda di quanto offerto dallo spazio, è possibile optare per il noleggio di una scrivania condivisa piuttosto che per una totalmente indipendente.

Alcuni Coworking mettono a disposizione anche uffici privati. In questo modo riescono a rispondere alle esigenze più complesse dei lavoratori che desiderano una maggiore privacy e tranquillità. Ad ogni modo, la postazione noleggiata solitamente dispone anche di oggetti di cancelleria, come penne, matite, scanner, stampanti e chiaramente di una buona connessione Wi-Fi.

Gli spazi di lavoro condiviso più evoluti, e tra questi rientra anche Guava Milano, offrono ulteriori servizi aggiuntivi, disponibili chiaramente a fronte del pagamento di una tariffa extra. Tra i principali possiamo menzionare quello di domiciliazione della sede legale e di segreteria.