Il Fondo di Garanzia per la prima casa

Prima di accingersi a richiedere un preventivo mutuo casa, potrebbe essere utile conoscere più da vicino il Fondo di Garanzia per la prima casa: si tratta di uno strumento grazie al quale chi ottiene un mutuo ha la garanzia dello Stato per la metà della quota capitale del finanziamento ottenuto, fino a un massimo di 250mila euro, a patto che il mutuo sia stato concesso per l’acquisto di un immobile destinato ad abitazione principale, per l’aumento della sua efficienza energetica o per la sua ristrutturazione. Nei primi mesi del 2016 il Fondo di Garanzia per la prima casa ha ottenuto riscontri più che positivi facendo registrare un notevole successo: il primo mese in cui si può considerare il fondo pienamente operativo, cioè quello di febbraio, ha visto un boom di richieste, con mutui nuovi accesi per ben 27 milioni 700mila euro.

In attesa di un preventivo mutuo casa, quindi, è bene informarsi sulle varie agevolazioni disponibili a livello statale: in effetti, lo scopo di questo fondo è quello di incentivare lo sviluppo e l’espansione del mercato dei finanziamenti, che per altro negli ultimi tempi ha conosciuto una positiva fase di rilancio (basti pensare che tra il 2013 e il 2014 c’è stato un balzo in avanti di più del 30%). Su www.mutuia.it si possono trovare informazioni e consigli a proposito dei mutui: il web, insomma, si rivela un’arma utile per individuare suggerimenti e opportunità da conoscere.

Il Fondo di Garanzia per la prima casa è stato introdotto con la Legge di Stabilità del 2014, mentre il riferimento normativo è il decreto del Ministero dell’Economia del 31 settembre del 2014: in sostanza è stato previsto lo stanziamento di 200 milioni di euro per il 2016 (altri 400 milioni erano stati concessi per il 2014 e il 2015, opportunamente distribuiti) per le garanzie di ultima istanza, ipotizzando finanziamenti potenziali fino a 15 miliardi di euro. A essere agevolate dovrebbero essere in modo particolare le categorie cosiddette più deboli, come dimostra il fatto che godono di un accesso prioritario al fondo i nuclei familiari in cui è presente un solo genitore, le giovani coppie e gli under 35 che hanno un contratto di lavoro atipico. In tutti questi casi, richiedere un preventivo mutuo casa sarebbe quasi inutile se non si avesse a disposizione un aiuto del genere.

Perché si possa beneficiare di questi vantaggi, in ogni caso, è indispensabile che la casa da acquistare si trovi in territorio italiano e che non faccia parte della categoria catastale A1, che include le abitazioni di tipo signorile, della categoria catastale A8, che include le abitazioni in ville, o della categoria catastale A9, che include i palazzi e i castelli di valore storico o di grande pregio dal punto di vista artistico.