Il trucco semipermanente conviene? Consigli e valutazioni

Cos’è il trucco semipermanente e a chi è adatto

Il trucco semipermanente, tecnicamente conosciuto con il nome di dermopigmentazione, è una pratica estetica che consiste nell’inserimento a livello sottocutaneo (più precisamente nel primo strato del derma) di pigmenti puri al fine di migliorare e rendere più armonico e simmetrico l’aspetto di determinate caratteristiche facciali.

Grazie al trucco semipermanente è possibile ridefinire e perfezionale la forma di contorno labbra, sopracciglia ed occhi, dare l’idea, attraverso la pigmentazione dello scalpo, di una testa ricca di capelli, o intervenire nella ricostruzione a livello estetico dell’areola mammaria a seguito di interventi chirurgici.

È possibile sottoporsi a tale pratica a prescindere dall’età, soprattutto se si desidera attenuare i segni del tempo ridefinendo alcuni tratti del viso, ricreare un trucco naturale adatto alla vita di tutti i giorni, nel caso in cui si pratichino sport o ci si sottoponga ad attività che stimolano la traspirazione, o ancora in caso di allergie ai comuni prodotti cosmetici reperibili in commercio, senza perciò rinunciare alla cura del proprio aspetto esteriore.

Quali zone trattare con il trucco semipermanente

Una delle zone maggiormente prese in considerazione quando si parla di trucco semipermanente è il contorno labbra: con le tecniche odierne è possibile ricreare la forma della propria bocca, donandole nuova bellezza e l’apparenza di una maggiore carnosità. Un risultato duraturo sarà certamente garantito e non sarà più necessario privarsi di tempo prezioso al mattino per ridisegnare i tratti del proprio viso.

Un’altra caratteristica facciale che può beneficiare moltissimo da questo trattamento è rappresentata dalle sopracciglia. Spesso, ci si ritrova a dover controbilanciare zone prive di peli mediante l’uso del make up, oppure una visibile asimmetria tra lato destro e lato sinistro del viso. Il microblading o il tatuaggio sopraccigliare permettono di risolvere tali problematiche per un lasso di tempo piuttosto prolungato.

Il dolore percepito durante le sedute di trucco semipermanente è legato normalmente alla sensibilità del singolo individuo, ma può essere arginato utilizzando localmente prodotti specifici che anestetizzino le zone da trattare.

Durata del risultato del trucco semipermanente

Esistono molti fattori che influenzano la durata del risultato per quanto riguarda il trucco semipermanente, primi fra tutti il tipo di pelle di chi si sottopone al trattamento, l’età anagrafica (più si è giovani, più il ricambio cellulare sarà veloce, più rapido sarà il decadimento del pigmento), l’esposizione costante e prolungata alle radiazioni solari, l’esito della procedura a livello cicatriziale e la tipologia di pigmento utilizzato.

In linea di massima, comunque, si prenda in considerazione che la durata media stimata si aggira intorno ai 12 mesi. Allo scadere di questi, è opportuno sottoporsi a dei ritocchi.

Come per ogni procedura che apporti una modifica alle caratteristiche del viso, è fondamentale rivolgersi a degli specialisti qualificati: un buon esempio di professionalità è dato dai tecnici reperibili sul sito Estetica Indaco i quali offrono i servizi all’avanguardia nel settore del trucco semipermanente, con la garanzia di trasparenza riguardo il prezzo di ogni singolo trattamento, nonché la possibilità di prenotare una consulenza gratuita con uno dei professionisti in lista sul sito.