Isolare la propria casa dai rumori

Isolare la propria casa dai rumori: Rumori molesti e inquinamento acustico sono tra le minacce peggiori al nostro benessere psicofisico.

Ormai sono in pochi a poter dire di dormire sonno tranquilli. Il rumore del traffico proveniente dalla vicina tangenziale, il cane che abbaia in piena notte, vicini di casa sempre meno rispettosi ci portano a dover prendere seri provvedimenti per riappropriarci della nostra tranquillità.

Se non si possono eliminare le cause del rumore, non rimane altro da fare che affidarci ad una buona insonorizzazione acustica.

COSA SI INTENDE PER INSONORIZZAZIONE – Insonorizzare un ambiente significa eseguire una serie di interventi con tecniche e materiali speciali, per cercare di eliminare o ridurre il più possibile gli effetti dei rumori molesti. L’impiego di materiali così detti fonoassorbenti e fonoisolanti permette di aumentare in modo considerevole l’isolamento acustico della nostra abitazione.

Principali interventi per Isolare la propria casa dai rumori

La nostra casa è vulnerabile al rumore in moltissimi punti e gli interventi da eseguire, per ottenere un’adeguata insonorizzazione sono molti. Non c’è un metodo generale per tutti, ogni situazione è differente. C’è per esempio chi vive in una casa singola senza vicini, e necessita solo di eliminare rumori che provengono dall’esterno.

Chi invece vive in condomini o in situazioni abitative in cui deve condividere pareti confinanti, avrà altri tipi rumori da attenuare (per esempio il calpestio). Normalmente gli interventi possibili riguardano le pareti perimetrali esterne, le pareti interne e il soffitto. Discorso a parte meritano gli infissi che dovranno anch’essi essere opportunamente isolati.

ISOLAMENTO PARETI ESTERNE – Uno dei metodi più utilizzati è il così detto isolamento a cappotto. In pratica le pareti esistenti vengono rivestite di particolari pannelli di materiale fonoisolante, che hanno la capacità di creare una barriera e di respingere le onde sonore. I pannelli vengono posizionati tramite collanti e successivamente ricoperti con intonaco armato.

Un aspetto importante da sottolineare è che spesso a determinare un pessimo isolamento acustico, sono una qualità non adeguata degli infissi.
Se l’installazione è stata effettuata a regola d’arte il potere fonoisolante offerto dalle nuove pareti sarà decisamente aumentato, garantendoci un’ottima protezione dai rumori molesti.

ISOLAMENTO PARETI INTERNE – Per questo intervento la situazione è differente se l’abitazioni è in costruzioni o già esistente. Nel primo caso si provvederà ad inserire nelle intercapedini dei pannelli di materiali fonoassorbenti per isolare le varie stanze tra loro. In commercio esistono molti tipi di materiali, dalla lana di roccia e di vetro alla schiuma di poliuretano espanso.

Con pareti già esistenti, una soluzione potrebbe essere il rivestimento con lastre di cartongesso in combinazione con materiali fonoassorbenti. L’utilizzo di questo materiale offre ottimi risultati aumentando notevolmente il livello di insonorizzazione.

ISOLAMENTO DEL SOFFITTO – Anche in questa situazione vale lo stesso discorso appena fatto. Se la casa è in costruzione normalmente si posizionano dei pannelli fonoassorbenti e fonoisolanti.

Altrimenti non rimane (se possibile) che realizzare un controsoffitto, dove poter inserire il materiale che garantisca l’adeguato isolamento acustico. Tra i materiali più utilizzati c’è sempre la lana di roccia e di vetro che oltre a costi decisamente bassi, si posa con grande facilità.

Aggiornamenti offerti da SORGEDIL il leader dell’isolamento acustico in Italia.