L’estintore: lo strumento vincente per ogni incendio
Forse non tutti sanno che in Italia muoiono quasi diecimila persone a causa di incidenti nella propria abitazione. Quasi il doppio del numero di persone morte per incidenti stradali.
Per questo motivo è importante avere a casa, e non solo in luoghi pubblici o di lavoro, uno strumento che ci aiuti a limitare i danni, sia a cose che persone, in caso di incendio. L'estintore!
L'estintore è un simbolo e oggetto che associamo spesso al fuoco e al pompiere, per via del suo colore rosso acceso. E' uno strumento più comunemente conosciuto per lo spegnimento di incendi.
I componenti dell'estintore
I componenti più comuni in tutti gli estintori sono: il serbatoio fatto di metallo, in alcuni tipi ve n'è anche più di uno, che contiente l'agente in grado di spegnere il fuoco; la valvola di alluminio e ottone per regolare il flusso del getto; la manichetta, ovvero il tubo, generalmente nero, che consente di direzionare il getto verso la fonte dell'incendio; l'agente estinguente, ovvero la sostanza in grado di spegnere il fuoco; il propellente, il gas in grado di fare uscire la sostanza contenuta in esso; la sicura per evitare che si azioni in momenti non intenzionati; e la maniglia di sollevamento.
Gli estintori più moderni e tecnologici hanno anche la presenza di un manometro utile per verificare la potenza della pressione del getto.
L'agente estinguente
L'agente estinguente presente negli estintori può essere di vari tipi: a polvere, ad anidride carbonica e a schiuma.
Il primo è formato da composti salini oppure da solfato e fosfato, in base al tipo di classe d'incendio. La sua funzione è di spegnere il fuoco per soffocamento, raffreddamento e inibizione chimica.
Il secondo permette all'anidride carbonica di passare dallo stato liquido a quello solido e quindi di spegnere l'incendio grazie al soffocamento e al raffreddamento. Il vantaggio rispetto a quello a polvere è che non lascia residui di sporco.
Il terzo, più conosciuto, è quello che spruzza schiuma bianca.
La scelta del tipo di agente estinguente dipende dal tipo di incendio che caratterizza l'edificio o il veicolo.
I tipi di incendio
Ci sono vari tipi di incendio che possono essere classificati in: tipo A, tipo B, tipo C, tipo D, tipo E e tipo F. Gli incendi di tipo A riguardano quelli di materiali solidi come per esempio la carta, la plastica, la legna eccetera. Per questi tipi di incendi ha un effetto ottimo l'estintore con l'agente di schiuma a differenza dell'anidride carbonica che ha un effetto scarso.
Quelli di tipo B riguardano gli incendi da liquidi come benzina, solventi eccetera. Per questi è ottimo l'estintore a getto schiuma per il suo principio di soffocamento. Assolutamente da non usare è il getto d'acqua.
Il terzo tipo di incendio, tipo C, riguardano i fuochi da gas come metano e GPL. In questi casi è bene utilizzare l'estintore a polvere o ad anidride carbonica e solo dopo usare l'acqua per raffreddare i tubi o le bombole.
I fuochi da metalli sono quelli che interessano gli incendi di tipo D. Sono fuochi particolari e tra i più pericolosi. Per domarli occorre utilizzare estintori con polveri speciali, a base di cloruro di sodio, per evitare esplosione o rilascio di gas tossici.
Gli incendi di tipo E sono quelli che riguardano gli apparecchi elettrici. Anche se non risultati più presenti nelle nuove normative sono fuochi che vanno domati con estintori a polvere o ad anidride carbonica.
Gli ultimi incendi, di tipo F, riguardo fuochi da oli e grassi da cucina. Per questi bisogna usare assolutamente gli estintori a schiuma, tutti gli altri tipi sono da evitare.
Come abbiamo potuto constatare, l'estintore è uno strumento utile e strettamente importante per tutti noi, ma è anche molto particolare in quanto è sempre meglio avere il parere di esperti per essere seguiti nell'acquisto e nella sua manutenzione. Ebbene si, perchè trattandosi di un strumento di sistema antincendio occorre controllarlo periodicamente da consulenti esperti seguendo determinate norme previste dalla legge, come viene spiegato dai nostri amici del fuoco Eurofire antincendio