Prestiti Cambializzati: cosa sono e chi può richiederli

Il prestito cambializzato è quello che, più comunemente, viene conosciuto come prestito fiduciario. Ma come si ottengono i prestiti cambializzati? Scopriamolo insieme!

Caratteristiche del prestito cambializzato

Si tratta di un finanziamento personale non finalizzato, dal momento che quando si sottoscrive un contratto per la concessione della somma non viene chiesto nulla al beneficiario circa la destinazione del capitale. A causa di questa sua caratteristica, quindi, il prestito cambializzato ha un tasso di interesse leggermente più alto di quello di un normale prestito.

Soggetti beneficiari del prestito cambializzato e requisiti

Il prestito cambializzato può essere erogato in diverse forme a seconda del beneficiario.

Ad esempio, per il lavoratore dipendente il prestito cambializzato viene concesso con la garanzia del TFR, mentre per i lavoratori assunti da poco, e quindi sprovvisti di TFR, viene richiesta la doppia firma di un garante.

I pensionati, invece, possono ottenere il prestito cambializzato dopo aver presentato la certificazione INPS, mentre il lavoratore autonomo, ed in generale I liberi professionale, devono presentare una polizza sulla vita.

Tasso, rate e rimborso del prestito cambializzato

Occorre precisare che il prestito cambializzato presenta un tasso fisso, con la particolarità di avere una rata costante per l’intera durata del finanziamento.

In merito al rimborso, invece, a differenza delle altre forme di prestito che richiedono il pagamento dei comuni bollettini postali, con quello cambializzato bisogna provvedere al pagamento di cambiali. Il pagamento può avvenire presso una qualsiasi banca.

Durata del prestito cambializzato

Il finanziamento avrà una durata che può variare da 1 fino ad un massimo di 12 mesi, in base alle esigenze del cliente che richiede il finanziamento.

Qualche vantaggio e qualche svantaggio 

Infine, bisogna precisare che in molti scelgono la possibilità di richiedere un prestito cambializzato poiché i suoi tempi di erogazione sono piuttosto brevi. Infatti, sembrerebbe che entro pochissimi giorni dalla richiesta del prestito, il beneficiario potrà disporre dell’intera somma o, al massimo, di un cospicuo anticipo.

Nonostante gli innumerevoli vantaggi, purtroppo occorre precisare che il prestito cambializzato rappresenta una potente arma nelle mani delle banche.

Infatti, basta l’ipotesi di un mancato pagamento della cambiale per incorrere nel rischio di un protesto, con l’avvio di una procedura di recupero crediti. Da qui, il passo per subire l’iscrizione nel registro dei protestati è breve.