Sorriso: dagli Aforismi alla Scienza

Sono tante le frasi sul sorriso (cfr. letteralmente.net) che possono aiutare a comprenderne il significato da un punto di vista letterario. Ma  quanti saprebbero definire il sorriso da un punto di vista scientifico ?

 

Definizione di Sorriso

Il sorriso appartiene alla categoria dei gesti primari innati ed ha a tutti gli effetti un unico scopo: ” attivare la comunicazione”. Il sorriso può essere definito come una delle forme espressive che non necessitano di parole per comunicare un messaggio. Infatti nel sorriso il messaggio è implicito e universalmente compreso. Tra i vari movimenti del corpo umano che compongono la comunicazione non  verbale, il sorriso dunque è forse il più importante, il primo con il quale  entriamo in “contatto” con un nostro simile.

 

Fisiologia di un sorriso

Iniziamo col dire che dei trentasei muscoli presenti nel viso, ne vengono attivati dodici per generare quell’espressione universalmente riconosciuta. In particolare sono coinvolte sei coppie di muscoli:

  • levator anguli oris, che sollevano i lati della bocca;
  • levator labii superioris deputati al sollevamento del labbro superiore;
  • orbicularis oculi che agiscono sull’orbita oculare;
  • risorius, che servono per portare indietro le labbra;
  • zygomaticus major che sollevano gli zigomi;
  • zygomaticus minor che sollevano anch’essi gli zigomi;

Tipi di sorriso

Se è vero che vi sono alcune piccole differenze nell’utilizzo di questi sei gruppi muscolari da parte di persone provenienti da diverse aree del mondo, differenze principalmente dovute a influenze culturali, è altrettanto vero che si possono catalogare i sorrisi in sei tipi specifici:

  • sorriso Duchenne” – questo sorriso, che prende il nome dallo scienziato Duchenne de Boulogne suo scopritore, è considerato il vero sorriso, quello genuino.
  • sorriso civettuolo  – Si mostra reprimendo una risata dopo una battuta di spirito, gettando magari la testa indietro.
  • sorriso timido – è il sorriso che si fa  girando la testa e osservando con la coda dell’occhio.
  • sorriso d’amore – si esprime attraverso uno sguardo dolce e il capo reclino.
  • sorriso interessato – si esprime sollevando labbra e sopracciglia.
  • sorriso imbarazzato – si esprime abbassando lo sguardo e la testa.

Il sorriso più noto

sorriso aforismaticoAncor più noto del sorriso della gioconda, lo SMILE è diventato nell’immaginario collettivo il sorriso per eccellenza.  Nato nel 1963 dalla matita dall’artista statunitense Harvey Ball, questa faccina sorridente  accompagna spesso le nostre frasi e i nostri SMS.

Qualunque sia il vostro attuale stato d’animo, ricordatevi sempre che sorridere allunga la vita.