Prestiti: quali sono le migliori banche e finanziarie a cui richiederli?

In momenti di crisi economica è del tutto normale richiedere dei prestiti per far fronte a varie spese economiche.

Questo perché spesso molti lavori sono poco retribuiti oppure non si riesce a trovare un’occupazione fissa, costringendo molte famiglie a firmare dei contratti per richiedere dei prestiti.

Nel momento in cui si incorre ad un prestito, è anche importante sapere a quali banche richiederlo, per evitare di dover pagare interessi dispendiosi e di restituire tutto il denaro con tranquillità e soprattutto in base alle proprie possibilità economiche.

Per questa motivazione è stata stilata una lista contenente le migliori banche alle quali richiedere un prestito, con il fine di agevolare tutte quelle persone che vorrebbero richiederlo.

 

Le migliori banche alle quali richiedere un prestito

 

Per i migliori prestiti e offerte di banche e finanziarie sui prestiti online e a tasso piuttosto basso, possiamo trovare:

 

– IBL Banca, alla quale si possono richiedere prestiti personali fino a ben 75 mila euro. Tutti i soldi richiesti si possono restituire in un arco di tempo compreso tra i 2 e i 10 anni, il tutto in base alle proprie esigenze. Questa banca offre questo servizio per far fronte a spese come ristrutturazione e acquisto casa, spese mediche, viaggi e anche consolidamento di debiti;

 

– Intesa Sa Paolo, che offre prestiti finalizzati destinati a differenti utilizzi, fino ad un tetto massimo uguale a quello di IBL Banca (75 mila euro);

 

– Banco di Sardegna, molto interessante quest’utimo in quanto offre la possibilità di richiedere di un prestito in base alle esigenze personali del cliente. Inoltre è possibile scegliere se firmare un finanziamento a breve oppure lungo termine.

 

– Poste Italiane, usufruibile da tutte le persone che possiedono un conto Banco Posta. Con questa tipologia di prestito si possono richiedere somme che variano dai 1.500 euro ad un massimo di 30.000 euro. Il tasso di interesse è davvero basso, inoltre si possono restituire i soldi in un lasso di tempo compreso tra 12 a 82 mesi in base alle possibilità economiche che si hanno.