Chirurgo ortopedico Napoli: interventi di chirurgia mininvasiva
La medicina fa passi da gigante ed è una buona notizia: rispetto agli interventi con lunga degenza e lungo recupero a cui ci eravamo abituati in passato, ora molte soluzioni sono più rapide grazie agli interventi di chirurgia mininvasiva. Ad occuparsene a Napoli è il Dottor Flavio Carbone specializzato in ortopedia.
Cos’è la chirurgia mininvasiva
Cosa si intende per chirurgia mininvasiva? Si tratta di una specializzazione nata in Francia nel 1987 e che negli ultimi 30 anni si è affinata diventando un must in molti settori. Lo scopo è quello di andare a risolvere il problema limitando i traumi delle operazioni, andando quindi a creare ferite più piccole e operando attraverso l’interno.
Tra gli esempi più eclatanti di chirurgia mininvasiva troviamo l’endoscopia, la laparoscopia e la chirurgia robotica. I motivi per cui si esegue sono numerosi: tra gli interventi più comuni curati con la chirurgia mininvasiva troviamo la diverticolite, l’appendicite, i calcoli della colecisti, il tumore al colon, al retto e allo stomaco, ernie sia inguinali che ombelicali o iatali, patologie ginecologiche e anche il laparocele. Il motivo per cui viene preferita la chirurgia mininvasiva a quella tradizionale è chiaro: il trauma è minore, viene ridotto sia il tempo di degenza che quello di recupero e si riducono i rischi di infezioni. Ultimo, ma non meno importante, è anche il risultato estetico sicuramente più gradevole.
Chirurgia mininvasiva: le tecniche più popolari
Come accennato sono tre le tecniche mininvasive più conosciute. La prima è la laparoscopia, si tratta di un intervento in cui viene effettuata una incisione (o più d’una) di piccole dimensioni per andare a trattare alcune patologie specifiche. Il numero di incisioni varia dalla tipologia di intervento ma quello che è comune a tutti è la presenza di un tubo che viene adoperato come sistema di illuminazione per trasmettere le immagini ad un monitor. Il nome della procedura viene dato proprio dal laparoscopio che viene utilizzato. È frequente questa tipologia di trattamento in fase diagnostica ma anche in fase terapeutica.
La seconda tipologia famosa è quella dell’endoscopia: in questo caso il medico chirurgo va ad osservare e trattare una zona interna del corpo attraverso un tubo dotato di illuminazione e connesso ad una telecamera. Viene utilizzata frequentemente come tecnica in ginecologia ma anche in otorinolaringoiatria; si tratta di una operazione molto leggera tanto che viene solitamente dimesso il paziente dopo una osservazione in day hospital.
Infine abbiamo la chirurgia robotica: si tratta di una tecnologia estremamente moderna ed avanzata che permette al medico specializzato di utilizzare un robot per effettuare una operazione. Il robot riproduce fedelmente i movimenti del chirurgo ma rispetto alle operazioni tradizionali permette di effettuare incisioni molto più piccole e precise.
E in ortopedia?
In ortopedia la chirurgia mininvasiva viene utilizzata per il lavoro sulle articolazioni. Sostituire parzialmente o totalmente un’articolazione attraverso la chirurgia è possibile e non è più invasivo come una volta. È necessaria questa tipologia di operazione per andare a trattare patologie degenerative artrosiche o vascolari ma anche traumi o altre tipologie di infiammazioni importanti. Le zone più trattate sono quelle di anca, ginocchia e spalle ma dipende molto dallo stile di vita di ciascun paziente.
Dottor Flavio Carbone: il chirurgo ortopedico di Napoli specializzato in mininvasiva
Se hai necessità di trovare un chirurgo ortopedico a Napoli che si occupi di chirurgia mininvasiva ti consigliamo il Dottor Flavio Carbone. Il medico è un grande specialista conosciuto sul territorio che esercita a Napoli e in provincia con diversi punti di appoggio in regione. Numerose le recensioni positive dei pazienti e degli ex pazienti che hanno affidato la propria salute al Dottor Flavio Carbone che opera non solo a Napoli ma anche a Roma.