Come richiedere un prestito personale: i requisiti necessari

È vero, oggi ottenere un prestito non è semplice, anche se è più facile rispetto agli anni della crisi. Ciò non toglie, però, che è necessario rispettare alcuni requisiti che sono come una garanzia per te e per chi ti dà il prestito personale. Ecco quali sono.

Un’età lavorativa o, comunque, non troppo avanzata

Generalmente è dai 18 ai 72/73 anni, ma ci sono delle eccezioni

Se hai 12 o 13 e chiedi un prestito personale, se ti va bene puoi ricevere una di queste due reazioni: “Dove sono i tuoi genitori” o “Devi avere almeno la maggiore età”. Sì, perché c’è un’età minima, e anche massima, per richiedere un prestito personale.

In generale, infatti, si può dare un prestito quando si è raggiunta un’età lavorativa o, comunque, sei maggiorenne. Questo perché sei una forza lavoro che può, quindi, ripagare il prestito personale che ha ottenuto.

Puoi richiedere anche un prestito oltre i 70 anni ma qui, però, potrebbero sorgere alcuni problemi: ad esempio, è molto difficile che otterrai un prestito di 20 o 30 anni e il motivo puoi intuirlo. Noi auguriamo di vivere bene oltre i 100 anni ma, come puoi immaginare, non sempre succede, essendo l’aspettativa di vita più bassa!

Alcuni, addirittura, mettono un limite massimo d’età che si aggira, generalmente, intorno ai 75 anni, in modo da evitare qualsiasi tipo di problema.

Avere un conto corrente o postale

Oggi quasi tutti hanno un conto corrente ma…

Non tutti lo sanno perché, molto spesso, si dà per scontato. Ma per ottenere un prestito personale è necessario avere un conto corrente postale o alla posta. Questo perché è un ulteriore tassello per assicurare entrambi i ‘protagonisti’ per il conseguimento del prestito.

Non è assolutamente necessario che tu debba avere il conto corrente presso la banca che ti fornisce il prestito personale. Certo, alcune lo richiedono espressamente altrimenti o lo negano o ti forniscono tassi non proprio agevolati ma è un’eccezione o, comunque, non tutte fanno così.

Avere un conto corrente, inoltre, può testimoniare in maniera concreta la tua liquidità ed esso stesso può essere un ulteriore garanzia. Ad esempio, se sul tuo conto corrente hai poche centinaia di euro ma chiedi un prestito personale di qualche decina di migliaia di euro, non è automatica l’erogazione dello stesso.

Avere uno stipendio almeno discreto e un contratto stabile

Più il tuo lavoro è stabile e più salgono le possibilità che la richiesta di prestito personale venga accettata

Uno stipendio medio-alto e garanzie dal punto di vista contrattuale sono la conditio sine qua non per l’ottenimento del prestito. Che tu sia statale o privato, avere un contratto a tempo indeterminato fa salire notevolmente la percentuale che tu ottenga il prestito personale.

Però, va da sé che se sei stato appena assunto in un’azienda non troppo grande o nata da poco, potresti avere dei problemi. Non insormontabili – magari c’è la necessità di un garante – ma comunque potrebbe non essere così fluido come per chi, invece, ha un lavoro statale, che è fisso per ‘definizione’.

Per quanto riguarda lo stipendio, oltre al fatto che più è alto il salario netto e più puoi chiedere una cifra più alta o, addirittura, dare ogni mese una parte in percentuale del tuo stipendio, che di solito è il 20%. In ogni caso, però, per approfondire l’argomento puoi leggere le guide presenti su prestitiperte.com. Troverai molte informazioni per quanto riguarda i finanziamenti online e la cessione del quinto dello stipendio.

Una modalità di prestito molto usata perché conviene a entrambe le parti in causa.

Essere in regola con i documenti e nessuna pendenza in corso

La carta d’identità valida e la chiusura di tutte le pendenze sono un requisito fondamentale

Può sembrare banale ma bisogna sempre specificarlo: per ottenere un prestito personale è necessario essere in regola con i documenti. Un esempio? La carta di identità. Capita che può scadere che non ci si accorge che possa essere scaduta e, quindi, praticamente non è valida. Un documento non valido blocca qualsiasi pratica burocratica e, quindi, anche l’ottenimento del prestito personale.

Non ti costa nulla: prima di chiedere un prestito personale, controlla la data di scadenza del documento.

Dai un’occhiata anche alle pendenze che puoi avere in corso: se stai finendo di pagare la rata, ad esempio, della macchina è più complicato chiedere un prestito personale poiché in quel caso avresti due debiti da saldare. Magari chiudi prima uno e poi ne apri un altro.

Poi, se sei nella lista dei cattivi pagatori e, quindi, non sei riuscito a saldare ad esempio una finanziaria beh, in questo caso, è davvero difficile ottenere un prestito personale!