Cos’è un impianto geotermico e come funziona

L’impianto geotermico permette di produrre acqua calda o fredda per usi domestici avendo cosi sempre in casa una temperatura adeguata rispetto alla stagione (caldo d’inverno e fresco d’estate) senza l’utilizzo di caldaia e condizionatore. Questa soluzione, ormai di frequente uso nell’edilizia dei paesi del nord Europa o degli Stati Uniti, in Italia ha iniziato da poco ad esser scelta ed adoperata durante la costruzione di nuovi edifici. Alla base di questo sistema vi è l’uso delll’energia geotermica prodotta dall’accumulo di calore dalla crosta terrestre.

Il sistema geotermico è composto principalmente da 3 parti che si articolano nel seguente modo:

1) Sonda geotermica (provvede allo scambio di calore col terreno ed è localizzata in profondità in posizione sia verticale che orizzontale ed è composta solitamente di polietilene);
2) Pompa di calore (installata in casa permette di far arrivare il calore dal terreno alla casa e viceversa);
3) Sistema di accumulo e distribuzione del calore (è localizzato all’interno dell’abitazione ed è composto da pannelli radianti o bocchette di ventilazione).

Un impianto di questo tipo può esser un’ottima soluzione sia per la costruzione di singole case che per interi edifici, può esser installato ovunque sul nostro territorio nazionale ma conviene sempre rivolgersi a specialisti del settore per poter, dopo indagini geologiche, valutare con precisione la qualità della risorsa geotermica a disposizione e la presenza di eventuali vincoli idrogeologici.

Nel caso di edifici già esistenti è un discorso da valutare attentamente per ogni singolo caso e serve un’attenta analisi da parte dei professionisti per considerare se i costi da affrontare sono realmente vantaggiosi rispetto al beneficio fruibile dall’impianto. Per approfondire gli argomenti correlati e in generale le news in ambito edilizia, si può fare riferimento alla sezione notizie del sito del Geometra Massari.

Il professionista inoltre fornisce le indicazioni per rendere ottimale l’uso dell’energia prodotta dall’impianto suggerendo le varie accortezze da avere nella costruzione della casa/ edificio (ad esempio l’isolamento termico dell’edificio). Sicuramente un impianto geotermico porta con se notevoli vantaggi: la durata dell’impianto ( stimata fino a 100 anni), i ridotti costi di manutenzione e il non dover pagare bollette ( l’energia termica è gratuita), permette di aiutare l’ambiente ( non inquina ne a livello acustico ne l’aria o il sottosuolo) ed inoltre rientra nelle agevolazioni fiscali.

Per quanto riguarda gli svantaggi sono da segnalare i costi elevati da affrontare durante la fase di installazione e il rischio di non aver individuato il posto adatto. Per il primo tipo di problematica occorre ricordare che l’installazione dell’impianto geotermico rientra nelle agevolazioni fiscali, per quanto riguarda la scelta del terreno occorre valutare in fase iniziale tutti gli aspetti in modo accurato.

Per quest’ultimi aspetti si rimanda nuovamente al professionista che è aggiornato in merito alle normative in vigore e alle prassi da dover seguire per poter beneficiare dei rimborsi in modo adeguato e che provvederà ad eseguire tutti gli studi necessari per valutare il terreno scelto.