Procida, tra colori e mare: tutto quello da vedere

Procida è una delle Isole protagoniste della Campania, tra le sue case colorate e il suo mare blu. Ma quali sono le cose da non perdere? Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Cosa vedere a Procida

Quando si arriva dal mare la prima cosa che si vede di Procida sono i colori delle sue case. Arancione, giallo, azzurro e bianco con un arcobaleno che accoglie il viaggiatore dandogli il benvenuto su questa isola da sogno. Molto piccola e con pochi turisti, che preferiscono Capri, in pochi sanno che è veramente autentica e originale.

Pescatori, barche, colline e borghi che si sono fermati nel passato. Ma da qualche tempo a luglio e agosto qui si anima di persone che non sono turisti bensì napoletani che raggiungono al propria seconda casa per le vacanze.

  • Marina Grande

La zona del Porto Principale di Procida con la Marina Grande dove attraccano tutti i traghetti e aliscafi arrivando alla terraferma, per poi raggiungere tutte le zone. Marina Grande è un po’ come il biglietto da visita di questa piccola isola che mostra il suo vestito più bello una volta che si è approdati. Tantissime casette multicolore e il Palazzo Montefusco che è stato edificato nel XII secolo e regna sovrano tra mare e abitazioni.

  • Terra Murata

Ecco dove il tempo si ferma in un Medioevo ricco di scenari suggestivi da cartolina.  Il borgo Terra Murata si arricchisce del Palazzo d’Avalos che si trova proprio al centro dell’isola e 90 metri sul livello del mare. Come anticipato qui sembra di entrare all’interno di un libro di racconti antichi, con le sue abitazioni e le mura del ‘500 atte alla protezione di tutta la popolazione dagli attacchi degli invasori.

Per scendere si usano ancora i varchi originali e mai toccati dall’uomo nei secoli, con tantissime viuzze che sono caratterizzate dalle case che si contrappongono l’una sull’altra. Tutto si svolge a picco sul mare abbracciando il Golfo di Napoli e le sue isole. Per arrivare a Terra Murata si può fare una passeggiata a piedi oppure prendere il bus. Da non dimenticare la visita presso l’Abbazia San Michele Arcangelo che è dedicata proprio al patrono dell’isola ma anche al Palazzo D’Avalos che è visibile già dal mare, divenuto famoso come penitenziario.

  • Casale Vascello

È uno dei casali meglio conservati dell’Isola  con le sue abitazioni che si trovano dentro una corte eretti dal ‘500 in poi sempre per proteggersi, in questo caso dai Saraceni. Da fare a Procida una passeggiata all’interno del Casale Vascello per entrare in connessione con la storia di questo posto notando l’architettura tipica medievale con le case che si aprono all’interno, i balconi particolari e le logge che si affacciano lungo il cortile: le aperture esterne non ci sono. Attenzione, perchè questo Casale si raggiunge solo a piedi e bisogna percorrere delle stradine molto strette.

  • Borgo di Marina Corricella

È il borgo antico di Procida che si affaccia direttamente sul mare ed è famoso per aver ospitato il set del film di Massimo Troisi Il Postino. Oggi è un borgo pedonale che rappresenta in pieno Procida antica, così che le sue vie possano prendere vita durante la passeggiata con balconi coperti da archi arabi e tantissimi ristorantini che sono proprio sul mare, per un momento di relax incredibile.

  • Spiagge

Come non menzionare le spiagge di Procida? Baie e insenature, tra il blu del mare e il silenzio di queste insenature che sono state costruite dal vento lungo i secoli. Ci sono spiagge anche grandi sabbiose che hanno tutti i servizi per i turisti. Da visitare la spiaggia di Ciraccio e Chiaiolella.