Prova in nebbia salina: che cos’è?
CHE COSA SI INTENDE PER NEBBIA SALINA?
A COSA SERVE IL TEST DI NEBBIA SALINA?
COME SI ESEGUE IL TEST?
Come ogni procedura sperimentale o che comunque comporta, in caso di riuscita, il rilascio di attestato e certificazioni, anche le prove di nebbia salina devono sottostare ad una serie di norme che definiscono le caratteristiche di un prodotto, processo o servizio, dove per caratteristiche si intendono le prestazioni, le dimensioni, la sicurezza, eccetera. È bene comunque specificare che questa tipologia di test è stata riconosciuta a livello europeo e negli ultimi anni viene spesso eseguito in sistema ciclico così da provare la resistenza di un componente anche a quella che potrebbe essere l’usura del tempo, anche e non solo in ambienti esterni. Questa seconda tipologia di test alterna la prima fase ad una seconda che possiamo definire fase di asciugatura.
Probabile unica pecca di questa procedura potrebbe essere dovuta alla differenza tra l’ambiente simulato a l’ambiente reale. I materiali esposti all’ambiente esterno sono sottoposti a cambiamenti naturali come l’umidità, gli sbalzi di temperatura, la luce del sole eccetera. La corrosione in un ambiente naturale può essere molto diversa da quella di un ambiente creato “artificialmente”, sia per quanto riguarda le reazioni chimiche che per quando riguarda la reazione dei diversi tipi di materiali.
In base a queste considerazioni, molti metodi di prova richiedono l’esposizione dei campioni ad un ciclo ripetitivo di nebbia salina, elevata umidità, bassa umidità e ambiente secco.