Trading Online: come non perdere soldi

Il trading è un’attività che viene svolta per la compravendita di strumenti finanziari come le azioni, le obbligazioni ecc.

Il trading online, invece, è la negoziazione telematica di titoli finanziari.

Ma impariamo a capire come leggere i grafici di borsa e fare trading online, tecniche utili.

 

5 tecniche per non perdere soldi

 

Siccome si tratta di un’attività ad alto rischio di perdita sarebbe bene seguire alcuni consigli per limitare al minimo questo rischio. Di seguito elenchiamo le 5 maggiori tecniche:

 

1) Studiare bene prima di iniziare

Per fare trading online occorre avere una buona dose di preparazione per poter poi investire in borsa.

Bisogna studiare a fondo il trading e le sue varie sfaccettature per conoscere le variazioni di mercato, regolamenti e tenersi costantemente aggiornati sulle notizie provenienti dal mondo.

 

2) Fare allentamento con i vari conti demo

Una volta che si saranno acquisite le nozioni base si potrà pensare di allenarsi con uno dei molteplici conti demo presenti in quasi tutte le piattaforme di trading online.

In tal modo si investirà denaro finto e non si perderà l’eventuale denaro vero investito.

Questi conti demo sono molto utili per fare pratica.

 

3) All’inizio non bisogna investire molto

Quando ci si sentirà pronti per investire del vero denaro si potrà aprire un vero conto trader e, in questo caso, sarebbe buona cosa investire solo piccole somme per limitare le eventuali perdite.

 

4) La leva finanziaria

Usando correttamente una buona leva finanziaria si possono ottenere grandi profitti anche da piccolissimi investimenti.

Se, invece, si usa male la leva le perdite potrebbero essere enormi.

 

5) Diario del trader

L’ultima tecnica che proponiamo per limitare al minimo le eventuali perdite è di tenere sempre aggiornato un diario di trading nel quale verranno annotati tutti i dettagli dei vari investimenti:

* date

* strumenti utilizzati

* profitti

* perdite.

In questo modo si potrà consultare il diario al momento di bisogno per conseguire un apprendimento continuo e poter correggere eventuali errori commessi.