Come utilizzare i piedini regolabili

Molti non hanno la benché minima idea del funzionamento e dell’efficacia dei piedini regolabili.

In realtà si tratta di un oggetto molto utile ed efficace che permette di livellare nonché supportare: armadi, espositori, mobili, macchinari, insomma strutture di una certa consistenza che richiedono una regolazione verticale.

In commercio è possibile trovare questi oggetti di dimensioni, materiali e filettature differenti. Ogni piedino dunque, avrà il suo impiego e per poter essere acquistato nel modo giusto bisognerà valutare svariati fattori.

Di sicuro le filettature e le basi con dimensioni e diametri più grandi, consentono di sostenere strutture caratterizzate da maggiore peso.

Pertanto il risultato che ne conseguirà sarà il seguente: più grande sarà la base, migliore sarà la stabilità che ne conferirà alla struttura stessa.

Non sono difficili da installare, naturalmente occorre una minima esperienza nel settore per non compromettere la propria incolumità e quella degli altri.

A seconda dell’utilizzo che se ne dovrà fare, possono essere regolari anche in altezza.

In quali casi è necessario utilizzare i piedini regolabili?

Diverse sono le occasioni in cui si possono impiegare per conferire maggiore stabilità alla struttura.

Nello specifico:

  • per livellare un oggetto: talvolta le superfici non sono regolari, ma piedini articolati e inclinabili offrono questa finalità, ovvero supportano con grande stabilità le strutture;
  • per ridurre vibrazioni e rumorosità: un piedino realizzato in gomma è in grado di assorbire le vibrazioni e il rumore;
  • durante il sollevamento di mobili e macchinari: più è larga la filettatura dei piedini maggiore sarà l’altezza aggiuntiva.

Solitamente i piedini regolabili, vengono impiegati su larga scala negli ambienti di produzione, nello specifico nell’industria alimentare, cosmetica o farmaceutica dove vengono usati i nastri trasportatori.

Tuttavia, vengono utilizzati anche per l’industria del confezionamento in maniera tale che il bilanciamento e l’allineamento sono conformi al funzionamento dei macchinari speciali.

Piedini regolabili, quali sono i materiali che vengono utilizzati per la loro realizzazione?

I materiali possono essere diversi e la scelta dovrà ricadere sull’impiego che se ne dovrà fare.

I piedini in metallo ad esempio, sono adibiti per le macchine pesanti, ma possono essere utilizzati anche altri materiali come il nylon rinforzato, la gomma, l’acciaio inossidabile.

Per chi dunque, deve conferire maggiore stabilità su superfici irregolari o comunque attutire il rumore provocato da vibrazioni, è fondamentale prendere in considerazione questo oggetto davvero utile nel campo non solo industriale.

Naturalmente per essere sicuri e certi dell’acquisto è necessario rivolgersi solo ed esclusivamente ad aziende specializzate con rinomata e consolidata esperienza alle spalle.

Prima di procedere dunque all’ordine, rivolgersi ad un consulente tecnico, il quale fornirà tutte le informazioni di cui si necessita per avere le idee chiare al riguardo.

Farsi consigliare e individuare la migliore soluzione da una persona specializzata in materia è doveroso!