Libro Blu 2020, l’evento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Come se l’è passata il mondo del gioco negli ultimi anni? È stato detto tanto sullo stato di salute del settore, specialmente sull’anno spartiacque che è stato il 2020, con la pandemia da Coronavirus che ha segnato un prima e un dopo per l’intero settore. Lo scorso 10 settembre ADM ha presentato il suo Libro Blu 2020, il consueto report annuale sullo stato di salute della filiera. Hanno partecipato al meeting i ministri Lamorgese, Di Maio, Guerini, Speranza. Fabio Fazio ha moderato l’evento. L’Agenzia ha discusso delle azioni studiate e le principali attività svolte per quanto riguarda le accise, le dogane e i monopoli e ha organizzato il tutto come ogni anno, parlando delle azioni messe in campo negli ambiti di competenza e raccontando le più significative attività svolte, con le iniziative intraprese sul territorio per i settori legati ad accise, dogane e monopoli.

Nell’ultimo biennio il vero protagonista del settore è stato l’online, cui è stato dedicato ampio spazio durante la tavolta rotonda. Vale per il gioco in generale, dunque per tutti i tipi di eSports, ma anche per le varie tipologie di casinò online, di poker, di slot machine. Il 2020 è infatti da considerare assolutamente come il vero anno spartiacque, che ha maggiormente segnato un prima e un dopo. È cambiata la geografia del gioco, il modo di giocare, gli apparecchi con cui giocare, oltre che lo sviluppo vero e proprio dei giochi. Oggi è tutto traslato nella dimensione online e anche l’ADM ha notato e assimilato questo cambiamento.

È stata poi presentata, durante l’evento, la nuova Lotteria Italia 2021, con il contributo – che sarà inserito nei biglietti della Lotteria – di 12 opere realizzate da artisti affetti da disabilità. I disegni selezionati sono stati presentati da Gianni Letta, presidente della commissione artistica, e saranno inseriti nei biglietti della Lotteria Italia 2021. A chiudere l’evento è stata la cerimonia Medaglia San Matteo, il premio assegnato al personale dell’Agenzia tra chi si è maggiormente distinto nel portare a termine i compiti. Il premio è stato consegnato dall’Arcivescovo di Civitanova Claudio Maria Celli, presidente emerito del Pontificio consiglio delle comunicazioni Sociali, insieme al direttore Marcello Minenna.