Musica e bellezza: i concertini acustici di Brunori Sas

Dopo il lockdown che ha visto anche i nostri amati artisti chiusi in casa come il resto degli italiani, la ripresa dei concerti di un poeta delicato, profondo e scanzonato come Dario Brunori, non poteva che essere caratterizzata da garbo e leggerezza.

Nonostante sia stato spesso vicino ai suoi fan attraverso il web, con dirette via facebook, sicuramente il nostro artista non vedeva l’ora di guardare dritto negli occhi i migliaia di ragazzi e di meno giovani che affollano di solito i suoi concerti, sentire il loro calore e la sintonia che si crea tra chi mette l’anima nella musica e il suo pubblico, che seppur fatto di tanti individui diventa a un tratto un essere unico, vitale, che si muove all’unisono con l’artista sul palco, cantando e sognando insieme a lui.

È così che immaginiamo sia nata l’idea dei concerti acustici della Brunori Sas in giro per l’Italia, in location assolutamente non convenzionali, uniche e originalissime.

Tour 2020

Dario Brunori suonerà l’11 luglio a Champorcher (AO), in occasione del MusicaStelle Outdoor, il 24 luglio a Lugo (RA) per il Ravenna Festival, il 26 luglio sarà a Tarvisio (UD) per il No Borders Music Festival e il 2 agosto a Monte Cucco (PG) nell’ambito della kermesse Suoni Controvento.

Per novembre è invece previsto l’inizio del suo tour nei palazzetti, che lo vedrà a Reggio Calabria, Ancona, Jesolo, Assago, Bologna, Firenze, Torino, Roma, Napoli e Bari.

Cip!

L’ultimo lavoro dell’artista Cip!, presentato anche live su

Radio Italia durante la trasmissione “Leo Gassmann? Canta ‘Kurt Cobain’ meglio di me”. , è stato insignito del prestigioso premio Tenco 2020 come miglior album.

Delicato e prezioso sussurro in un mondo di titoloni urlati e di immagini che devono scioccare per avere like, il cip del pettirosso, illustrato sulla copertina dell’album, fa sognare e riflettere, con ironia e spassosa impertinenza. Mai noioso, nuovo e interessante anche per la ricerca dei un sound che non copia mai se stesso e non si adagia sui successi ottenuti, Dario Brunori continua a stupire e incuriosire.

Intervistato da Max Brigante ai microfoni di Radio 105, Dario Brunori ha parlato del suo modo di scrivere, dell’urgenza che ha avuto nel cercare di pubblicare in tempi brevi il suo disco, perché << Il mondo va a talmente tanta velocità che poi magari scrivi cose che sono già passate>>; Dario è un’artista che fa sognare, ma mantenendo i piedi sempre ben piantati a terra, nel mondo in cui vive.

I suoi brani parlano di esperienze senza tempo e molto intime, ma sanno fare intravedere anche in modo chiaro ciò che succede nella vita di tutti noi, la cronaca, l’attualità, la politica, tutto traspare dai suoi testi, seppur trasfigurato dallo stile poetico e trascendente dell’autore. Rispetto agli altri album Cip! ospita testi più personali, che pongono al centro l’uomo nelle sue diverse età, con le fragilità e la forza che contraddistingue le esperienze di ognuno.

La bellezza dei testi di Brunori si ritrova anche nel suo esimersi dal giudizio sull’uomo: presenta le situazioni, fa riflettere, senza mai condannare, con una tenerezza rispettosa che sa alternarsi al sarcasmo più freddo, ma mai aggressivo.