Quali sono i lavori sempre indispensabili?
Viviamo in tempi di incertezza in cui la situazione lavorativa è altamente instabile. Le numerose crisi economiche, che hanno contraddistinto l’ultimo decennio, così come la pandemia globale, hanno creato un’epoca di lavoro precario. A questo ci si aggiunge l’avvento delle nuove tecnologie che, in pochissimo tempo, hanno richiesto lavoratori con competenze estremamente diverse da quelli della generazione precedente. Questo ha portato molti ad affacciarsi al mondo del lavoro con una mentalità nuova, chiedendosi sempre più spesso “quali sono i lavori indispensabili?”.
Questa mentalità non è del tutto sbagliata: la gente comune avrà sempre bisogno di alcuni servizi e prestazioni. Non importa quanto la tecnologia possa andare avanti, il mio amico Mauro avrà sempre bisogno di un fabbro che si occupi dell’aperture porte bloccate Monza. Allo stesso modo idraulici ed elettricisti saranno sempre richiesti sia per la progettazione degli impianti che per le riparazioni o le modifiche necessarie. Questo non vuol dire, però, che questi mestieri siano rimasti invariati, come se il tempo si fosse fermato: anzi, parlare con uno di questi artigiani ancora in attività restituisce l’immagine di un mestiere in costante evoluzione, dove lo studio dei nuovi prodotti e l’aggiornamento dei propri strumenti e delle proprie conoscenze è fondamentale per continuare a lavorare.
Come si sono evoluti i mestieri di fabbri, idraulici ed elettricisti?
Osservare ed analizzare attentamente come si sono evoluti i mestieri di fabbri, idraulici ed elettricisti può essere interessante sia che si intenda intraprendere una di queste attività, sia nell’ottica di rendersi conto di quanto la nostra vita sia totalmente diversa rispetto a 10 o addirittura a 20 anni fa. È incredibile come la tecnologia sia entrata in ogni singolo aspetto delle nostre vite e le abbia trasformate completamente: per decine di anni le serrature sono sempre fondamentalmente identiche e adesso, nel giuro di pochi anni, chiediamo ai nostri fabbri di sostituire le serrature elettriche a tastierino numerico con delle smart lock che possono essere aperte grazie alla connessione bluetooth con il nostro cellulare.
Gli idraulici di oggi, per fare un altro esempio, non si limitano più alla singola progettazione e realizzazione dell’impianto dell’acqua calda: impianti di riscaldamenti, impianti di climatizzazione a pavimento ed impianti di energia da fonti rinnovabili sono solo alcune delle nuove competenze che occorre sviluppare per essere competitivi nel mercato. Naturalmente la tecnologia ha fatto passi da gigante anche nel campo dell’idraulica: le vecchie caldaie ed i vecchi boiler hanno lasciato il posto a dispositivi più efficienti e sicuri, che permettono di ridurre i consumi e l’inquinamento.
Tutti questi passi avanti rappresentano una vera e propria sfida per gli elettricisti di oggi: nella progettazione e realizzazione degli impianti, infatti, bisogna tenere conto di tutti questi nuovi elettrodomestici, dei cavi ethernet per le stanze e molte altre novità che, 5 anni fa, non esistevano nemmeno. Anche le normative e gli standard sono molto diversi, proprio per venire incontro a queste nuove tecnologie e necessità. A queste difficoltà si deve aggiungere il sempre crescente numero di utenti interessati a investire nella domotica, che richiede grandi competenze specifiche che possono, però, garantire una sempre maggiore fetta di clienti.
Aggiornarsi è davvero così importante?
Molto spesso capita di pensare che non ci sia bisogno di seguire corsi di aggiornamento ( a meno che non si sia obbligati) oppure che non occorra conoscere le caratteristiche dei nuovi prodotti sul mercato del proprio ambito lavorativo. La realtà è ben diversa: restare competitivi richiede un costante impegno. Se si vuole essere i migliori, il solo impegno non basterà, ma si dovrà investire sulla propria formazione e sul proprio aggiornamento, seguendo corsi e lezioni con passione e dedizione.