Taxi drone, sta arrivando CarCopter, il primo taxi drone progettato e realizzato in Italia

Si chiama CarCopter il primo taxi drone progettato e realizzato in Italia. Un prodotto innovativo che potrebbe presto cambiare il nostro modo di spostarci e vivere la città. Il mezzo può trasportare sino a tre persone ed è in grado di muoversi in modo agevole nel traffico cittadino, decollando verticalmente con l’uso di rotori elettrici. Il progetto è stato pensato e sviluppato per rendere più sostenibili e rapidi i collegamenti urbani nel futuro. 

Taxi drone: come è nato CarCopter

CarCopter, l’innovativo taxi drone, è stato presentato al Roma Drone Conference 2021. L’esordio dunque è avvenuto nel corso dell’evento nazionale che è un punto di riferimento per il settore degli Unmanned Aerial Systems (UAS), accolto presso l’Università Europea di Roma. Dietro CarCopter ci sono due aziende hi-tech Made in Italy ossia la casertana TopView e la società torinese Engineering.

Le funzioni e i segreti del nuovo taxi drone

Le dimensioni sono quelle di un’auto familiare di classe C con ben 4 metri di lunghezza e un peso di quasi 8 quintali senza i passeggeri. CarCopter è dotato di propulsione ibrida, grazie a un motore endotermico che permette di percorrere le strade urbane su ruote. Quando si trova a terra il taxi drone ha la capacità di ricaricare le batterie di sei rotori, preparandosi alla fase di volo con un’autonomia pari a trenta minuti.

Taxi drone, i vantaggi

Il taxi drone CarCopter racconta la mobilità del futuro in cui si dovranno necessariamente unire due aspetti: il controllo del traffico e l’ecologia. Problemi che attualmente moltissime città stanno tentando di risolvere anche grazie ad aziende che stanno investendo un’alta percentuale di tempo, denaro ed energie per la produzione di vetture a guida autonoma. 

Il taxi drone dunque arriva in soccorso per rispondere a queste esigenze, rendendo reale ciò che sembrava sino a qualche tempo fa solamente un sogno. Nei film di fantascienza o nei libri dello stesso genere abbiamo visto spesso le auto volanti invadere i cieli delle città e presto questo potrebbe diventare una realtà. Le aziende che stanno sviluppando taxi droni sono moltissime, ma per ora CarCopter sembra la più promettente.

Quando arriverà il taxi drone 

Secondo le prime stime i taxi drone potrebbe arrivare, con i primi decolli, già a partire dal 2023-2024. Si tratta di veicoli a propulsione elettrica, che garantiscono decollo e atterraggio verticali. La sigla per identificarli è eVTOL (electric vertical take-off and landing). Oltre alle aziende italiane, anche altre società stanno lavorando alla creazione di taxi drone.

Uber, ad esempio, ha già mostrato i primi prototipi nel corso del CES del 2020, svelando gli Uber Elevate. Allo studio ci sono poi altri modelli come l’EH216 della società cinese EHang, l’S2 dell’azienda californiana Joby Aviation, ma anche la VA-X4 dell’azienda britannica Vertical Aerospace, One della famosa svedese Jetson e Lilium Jet frutto degli studi della tedesca Lilium. 

Secondo gli studi i vantaggi dei droni taxi saranno tantissimi. Consentiranno infatti di evitare il traffico e di limitare le emissioni dannose. Nel corso del tempo, per gli esperti, questi veicoli potrebbero raggiungere i 290 chilometri orari, volando ad altezze tra i 300 e i 600 metri. I modelli potrebbero avere dai due (pilota e passeggero) ai sei posti. Potrebbero essere anche senza pilota con una funzione di teleguida che renderebbe il conducente una figura superflua. In futuro questi droni permetteranno di risolvere il problema del traffico, trasportando non solo persone, ma anche merci, in modo agevole e veloce.