Cosa fare per proteggere la pelle dagli effetti del sole

Quando pensiamo a una dieta equilibrata l’elemento chiave è l’idratazione del nostro organismo. L’elemento liquido costituisce circa il 60% del corpo degli uomini e tra il 50 e il 55% del corpo delle donne. L’acqua possiede innumerevoli proprietà: trasporta ossigeno e sostanze nutritive alle cellule, regola la temperatura corporea , lubrifica i tessuti e le articolazioni, genera la quantità necessaria di fluidi vitali – saliva, bile, succhi gastrici, lacrime – e consente al corpo di eliminare i rifiuti.

Abbiamo bisogno di due o tre litri al giorno per mantenere il corpo in movimento ma solo tra il 20 e il 30 % di questa quantità è assunta tramite il cibo mentre il resto viene dai liquidi che beviamo. Bere, quindi, è un dovere. Basti pensare che senza acqua riusciamo a malapena a sopravvivere un paio di giorni, anche meno se siamo esposti al sole, poiché il sudore ci fa perdere più del solito e il caldo asciuga le mucose e la pelle.

Oltre ad evitare il sole a mezzogiorno e ad utilizzare creme ad alto indice di protezione, nei mesi caldi è consigliabile rinforzare la cura della pelle per prevenire l’invecchiamento cutaneo precoce causato dai raggi ultravioletti e potenziato da una scarsa idratazione .

L’ idratazione, come già detto, è un pilastro fondamentale della nostra dieta. Una persona ben idratata ha una pelle più luminosa, un aspetto più pulito, capelli più lucenti, unghie più forti e anche le capacità cognitive sono superiori se si beve abbastanza acqua.

Niente di nuovo sotto il sole

La quantità giornaliera di acqua di cui una persona ha bisogno varia in base all’età e al sesso, ma anche in base allo stile di vita, più o meno sedentario e sano: camminare sotto un sole cocente non è la stessa cosa di leggere un libro all’ombra di un albero. In generale, gli uomini adulti hanno bisogno di circa due litri e mezzo di acqua al giorno e le donne circa due litri. I soggetti sotto i 14 anni hanno bisogno di meno acqua ma si disidratano anche più facilmente perché il loro metabolismo è più veloce. Le persone anziane hanno le stesse esigenze degli adulti ma spesso non hanno lo stimolo della sete e per questi soggetti la disidratazione può essere pericolosa.

Gli alimenti più ricchi di acqua sono frutta e verdura che aiutano a prevenire l’invecchiamento della pelle grazie al loro alto contenuto di vitamina A, C ed E. Sono tutti altamente antiossidanti e necessari per combattere le radiazione solari che possono provocare l’ossidazione cellulare.

 

All’interno della vasta gamma di frutta e verdura a nostra disposizione nei mesi estivi possiamo consigliare agrumi, mele e kiwi, molto ricchi di acqua e vitamina C; melone e anguria, molto idratanti e ricchi di vitamina A ; verdure a foglia verde che non solo contengono molta acqua ma tutti e tre i tipi di vitamine antiossidanti; il pomodoro, ricco di acqua, beta-carotene (pro vitamina A) e vitamina C; la carota, che fornisce una grande quantità di beta carotene ;la patata, che può essere una buona fonte di carboidrati se la prepariamo cotta o al vapore e che contiene anche grandi dosi di acqua e vitamina C.  

Varia la dieta e no agli eccessi

Va però chiarito che non è opportuno mangiare solo frutta e verdura nei pasti principali poiché non sarebbe un’ alimentazione equilibrata. D’estate bisogna assumere anche proteine e possiamo optare per il pesce che ha più acqua e fornisce omega 3 oltre ad essere antiossidante, e per le uova che sono ricche di vitamina A. Per quanto riguarda i carboidrati il consiglio è di incorporarli nelle insalate, aggiungendo legumi, patate cotte, pasta o riso.

In estate è facile sgarrare con cibo e utilizzo eccessivo di alcolici ma è primario prendersi cura della nostra salute e del nostro corpo.