Tre luoghi da visitare intorno a Massa e Carrara

Si parla di un’area dall’estrema varietà e dalla ricchezza unica, pertanto è impossibile non immergersi nella scoperta di queste perle che il nord della Toscana offre così volentieri. La provincia di Massa-Carrara, che unisce due realtà, quella di Massa e quella di Carrara, fuse dal 1859 eppure in grado di rimanere così distinguibili l’una dall’altra, propone la Riviera sulla costa e la Lunigiana nella parte continentale. Il fiore all’occhiello del paesaggio è rappresentato dalle Alpi Apuane che raggiungono un’altezza di quasi duemila metri e che offrono una biodiversità unica in Italia, oltre ad essere una delle più celebri cave di marmo al mondo.
È evidente che la presenza di cotanta varietà possa destare un certo squilibrio nella scelta di ciò che si può visitare. Lo scopo di questo articolo è selezionare tre imprescindibili luoghi in cui ogni visitatore e scopritore di queste terre non può non recarsi.

Le cave di marmo

Forse potrebbe risultare scontata come proposta, ma stiamo parlando di un vero e proprio tesoro naturale. Sin dall’antica Roma dai monti di Carrara veniva estratto il marmo più famoso al mondo. Direttamente dalle meraviglie delle Alpi Apuane che sono ricche di bacini marmiferi, si origina uno dei materiali più eleganti ed apprezzati nella produzione di opere d’arte o d’arredamento. Michelangelo Buonarroti è stato uno dei più grandi estimatori di questi monti nella storia dell’arte arrivando a realizzare opere di estrema fattura che incantano ancora gli occhi ed il cuore di coloro che le ammirano. Al giorno d’oggi l’utilizzo del marmo è ancora un fatto quotidiano: c’è chi lo utilizza come piano da cucina, come tavolo o come pavimento, grazie alla sua inconfondibile eleganza.
La prima tappa obbligatoria quindi non può che essere una visita alle cave di marmo. Le più basse sono raggiungibili anche autonomamente in auto, ma vi consigliamo di usufruire dei “Cave di marmo Tours“. Avrete così la possibilità di andare in jeep su strade sterrate di marmo vivendo un’esperienza unica.
L’amore per il marmo permea tutta la zona e c’è la possibilità non solo di visitare le cave più celebri come la Cava 177 o la Cava del Ravaccione, ma anche veri e propri musei del marmo che vi daranno la possibilità di apprezzare ancora meglio l’utilizzabilità artistica di questo materiale come la Cava museo Fantascritti, il Parco della Padula e il Museo Civico del Marmo.

Il castello Malaspina

Immerso nel cuore della Lunigiana emerge fiero il castello Malaspina a Fosdinovo. Esso è il castello più grande in Lunigiana, conservato alla perfezione dai segni del tempo e recentemente restaurato. Il primo dei Malaspina fu Alberto, discendente degli Obertenghi, deceduto nel 1140. Il castello però, posto a difesa del Castro di Fosdinovo, fu ceduto ai Malaspina solo nel 1340. Ci sono varie teorie sull’origine del nome “Malaspina”. In una sala del castello è conservato un dipinto che raffigura una di queste, ovvero l’omicidio del re Teodoboerto da parte del giovane Accino Marzio, desideroso di vendicare la morte del padre. Egli per vendicarsi trafisse il re con una spina alla gola e si dice che egli, morente, gridò “Ahi! Mala spina!”.
Oltre che per la sua storia e le sue leggende il castello offre interesse anche per gli appassionati di letteratura italiana. Ospite in Lunigiana per oltre un anno presso la corte dei Malaspina fu proprio Dante Alighieri. Ancora oggi è possibile visitare la sua stanza chiamata a titolo onorifico “Camera di Dante“.
A livello architettonico il castello si mostra, grazie alla sua longevità, un sito ricco di storia. A partire dalla sua imponenza, tipicamente medioevale, passando per i cortili rinascimentali, si arriva alle sale d’ingesso di arredamento prettamente barocco e seicentesco.

La Riviera Apuana

Dopo la montagna, la storia e l’architettura il modo migliore di concludere il nostro trittico è senz’altro una visita al litorale. Si tratta di appena 14 Km di costa, ma, nonostante la sua ridotta estensione, non è da trascurare. Le sue spiagge propongono una caratteristica unica: la presenza imponente delle Alpi Apuane alle spalle del mare. Il motivo principale per cui si visitano queste spiagge è rilassarsi ammirando lo spettacolo naturalistico unico dell’imponente montagna di marmo che si immerge nel mare.Ci auguriamo di avervi fornito qualche spunto per un fine settimana, o più, alla scoperta di queste terre così ricche di bellezze da offrire per tutti i gusti.
Non resta che partire all’avventura!