Andrea Bernardi: fare business all’estero e guadagnare il doppio rispetto all’Italia, ecco come

Andrea Bernardi è un imprenditore e formatore che in questi anni, oltre ad aver raccolto uno straordinario successo personale, ha funto da catalizzatore per il successo altrui.

Grazie ai suoi percorsi formativi ha trasmesso a molti il know-how necessario a realizzare i propri sogni, svincolarsi dall’equazione “denaro uguale tempo” e migliorare le proprie condizioni di vita, attraverso il business online e non solo.

Tra i concetti che ricorrono più spesso nella filosofia di Andrea Bernardi vi è la necessità di pensare in grande, di estendere le proprie attività anche all’estero. Ne parliamo qui.

Perché fare business all’estero

Fare business all’estero significa accedere ad alcuni vantaggi che, almeno nella maggior parte dei casi, sono preclusi in Italia. Ovviamente l’argomento è abnorme e presenta i suoi elementi di complessità. Tuttavia, possiamo individuare almeno tre motivi per cui sì, è utile tentare la strada dell’estero.

  • Fisco. L’Italia “vanta” una delle pressioni fiscali più alte al mondo. E’ un dato di fatto. A prescindere dalla presunta corrispondenza con un livello di servizi più elevato, tale dinamica non giova all’attività imprenditoriale. Tanto vale guardarsi attorno, ovvero puntare a quei paesi che, senza assumere la qualifica di paradiso fiscale, rendono la vita agli imprenditori molto più facile.
  • Burocrazia. Stesso discorso per la burocrazia. Benché negli ultimi anni si siano apprezzati dei cambiamenti, i legacci burocratici rischiano di frenare l’attività imprenditoriale. Altrove, invece, l’ambiente e le norme sono molto più favorevoli all’imprenditore, e vanno nel senso di una maggiore comodità e soprattutto rapidità.
  • Mercato. Infine, il rapporto tra domanda e offerta. Molti paesi stanno sviluppando mercati che in Italia sono ormai saturi. Altrove il terreno è molto più fertile, la competizione è meno accesa e la domanda è in crescita.

In quali settori investire all’estero?

E’ la domanda da un milione di dollari, ed è veramente complicato fornire una risposta in poche righe. Iniziamo col dire che non è necessario trasferirsi immediatamente: è possibile sfruttare i mercati esteri rimanendo in Italia o addirittura senza avere una base stabile, secondo la moderna concezione del lavoro liquido. Al giorno d’oggi, proprio grazie ai business online, è possibile raggiungere clienti esteri e vendere loro i propri prodotti.

Ovviamente, esistono anche forme di investimento più ancorate ai contesti fisici. Per esempio, l’immobiliare. In Italia sta passando di moda (in maniera del tutto ingiustificata), mentre in altri paesi è in auge. La verità è che si segnalano enormi occasioni, anche e soprattutto all’estero, per acquistare immobili, ristrutturarli e rivenderli, magari facendo leva anche sul cambio forte che contraddistingue l’euro.

Alla base di qualsiasi ragionamento sul business estero vi è la conoscenza dell’ambiente economico, burocratico e fiscale del “paese d’arrivo”. Solo dopo aver acquisito le necessarie informazioni si potrà individuare il business migliore, che presenta le più elevate chance di crescita. La condizione necessaria e sufficiente, tuttavia, rimane il saperci fare, ovvero il possesso di un know-how tale da permettere di affrontare sfide anche complesse, skill tecniche e personali.

Come iniziare

L’impegno di Andrea Bernardi è proprio questo. Da un lato, trasmettere nozioni concrete sui mercati e sulle reali possibilità di guadagno. Dall’altro, ispirare un cambiamento nell’aspirante imprenditore, far sì che maturi competenze realmente necessarie al mondo di oggi, e che hanno poco a che vedere con quelle, piuttosto stantie, che coinvolgono i canali formativi tradizionali e ufficiali. Il metodo di Andrea Bernardi ha superato più volte la prova del nove.

Innanzitutto, con la sua esperienza di vita, giacché è un imprenditore di successo e pratica in prima persona ciò che insegna. In secondo luogo, con i suoi corsi di formazione, che hanno già fatto la fortuna di un numero impressionante di studenti-aspiranti imprenditori.

Nello specifico, i percorsi formativi predisposti da Andrea Bernardi sono due.

  • Starter. Si tratta di una consulenza dalla durata di due ore nel quale vengono analizzati i punti di forza e i punti di debolezza del business dello studente, se è già attivo, o del combinato business-aspirante imprenditore, se il percorso imprenditoriale deve ancora iniziare.
  • Champion. E’ il nucleo dell’offerta formativa di Andrea Bernardi. E’ un vero e proprio corso nel quale vengono trasmessi tutti gli strumenti necessari, tecnici e di mindset, per avere successo online e all’estero. Lo scopo dichiarato ed esplicito è raggiungere la libertà finanziaria, che non è “guadagnare senza fare nulla” ma semplicemente svincolarsi dall’equazione “denaro uguale tempo”. Il percorso termina con una masterclass a Dubai che dura alcuni giorni, inclusa nel prezzo.